Wwe Raw 28/03/11 report

Buona giornata amici amanti del wrestling WWE dal vostro Antonio Leonardi. Raw è all’ultima fermata prima di WrestlaMania, e noi scopriremo insieme cosa è successo in questa puntata, che vedrà la presenza all’arena dello Special Host del “big daddy of them all”: The Rock.

Apertura di puntata con CM Punk alle prese con un sit-in in mezzo al ring. Punk dice di dubitare che domenica la gente di Atlanta lo accoglierà nella stessa maniera in cui lo hanno accolto i suoi concittadini di Chicago oggi, perché la gente di Chicago è tale e quale ai suoi compagni del Nexus messi fuori gioco da Randy Orton. Dice che c’è una differenza tra lui e Orton, ovvero che The Viper vive in un mondo di fantasia, mentre lui vive nella realtà. Orton pensa chiunque venga colpito da un calcio in testa non è un suo problema, ma Orton è un problema di CM Punk. Il leader del Nexus dice che Orton si sentiva al sicuro 7 giorni fa, ed ha fatto sapere a tutti che viaggiava in un bus con la sua famiglia ma ne ha pagato le conseguenze, e tutto ciò è  successo perché Orton non doveva colpirlo con il Punt Kick due anni fa. Punk sembra voler lasciare il ring ma The Viper si presenta e, zoppicando vistosamente, raggiunge lentamente giunge il ring, dove Punk lo assale con calci e pugni ma Orton riesce a reagire e colpisce Punk con la sua DDT dalla seconda corda poi sembra preparare l’RKO ma ci ripensa e carica il suo Calcio Leggendario, ma cade rovinosamente durante la rincorsa. I danni provocati da Punk sette giorni fa si fanno sentire sul ginocchio dell’ex Legend Killer e lo Straight Edge ne approfitta per infierire su di lui. Calcione di Punk sul ginocchio destro di Orton e successiva GTS a segno.

Primo match della serata: Edge e Christian contro Alberto Del Rio e Brodus Clay in un tag team match. Vincono i due canadesi grazie alla Spear che Edge mette a segno su Brodus Clay, ma a fine match Del Rio attacca Christian fuori del ring, e lo blocca in un Cross Armbreaker. Edge non si accorge subito di quanto accade, ma poi si avventa a soccorrere il fratello e Del Rio fugge via. Edge va a sincerarsi delle condizioni di Christian ma viene attaccato alle spalle de Del Rio che mette a segno la Cross Armbreaker anche su di lui. Punto esclamativo del messicano sul suo rivale in vista di WrestleMania.

Ancor sul ring per seguire il match che vede Justin Gabriel, accompagnato dai suoi compagni del The Corre affrontare Santino Marella, accompagnato da Tamina, Vladimir Kozlov, The Big Show e Kane. Match rapido: i faces si sbarazzano dei membri del The Core e permettono a Santino di vincere il match connettendo con il Cobra.

Siamo giunti al momento del faccia a faccia tra The Undertaker e HHH. Rintocchi di campana, The Undertaker fa il suo ingresso sul ring, poi ecco che parte “The Game” dei Motorhead ad annunciare l’ingresso di Triple H. HHH è intento a fare il suo classico ingresso, ma proprio mentre si accinge a sputare l’acqua tutto diventa buio. Le luci si riaccendono dopo un po’ ed i due sono faccia a faccia sul ring, ma risuona la musica di Shawn Michaels che fa il suo ingresso e prende il microfono. HBK si scusa per l’interruzione ma dice che non poteva perdere tutto questo. Domenica, sul palcoscenico di WrestleMania avremo, da una parte il “Deadman”, con la sua lunghissima striscia di vittorie e dall’altra “The Game”, “The Cerebral Assassin”, “The King of Kings”, un 13 volte campione del mondo, nonché migliore amico di Michaels. Shawn dice che nessuno dei due sarà più lo stesso dopo WrestleMania XXVII e domanda a Triple H cosa gli fa pensare di riuscire in ciò che lui ha fallito? HHH risponde che HBK si è indebolito, perché aveva capito che per essere “Mr.WrestleMania” non era solo necessario vincere ogni sera. Triple H dice che 16 anni fa, ha messo per la prima volta piede nello spogliatoio della WWE e c’erano sia leggende che debuttanti, ma c’era un solo collante di tutto quanto: The Undertaker. Per Triple H, Taker rappresenta quello che la WWE è, era e dovrebbe sempre essere. Anche lui avrebbe voluto essere quel tipo di lottatore, perché HHH rispetta Taker. L’unica persona che rispetta più del Deadman è però Shawn Michaels. The Game ricorda che lui ed HBK avevano fatto un patto anni a dietro: se uno dei due non fosse stato più in grado di dare il massimo si doveva ritirare, e l’altro avrebbe dovuto terminare tutto. HHH è tornato dopo un anno per questo motivo: lui rispetta The Undertaker ma ora è giunta la fine. Per Triple H, Taker rimarrà sempre un’icona, ma tra 6 giorni perderà la sua imbattibilità a Wrestlemania. The Undertaker prende la parola per dire che se davvero ci deve essere una persona a metterlo definitivamente KO, quella deve essere HHH, per il rispetto che prova per lui, ma non accadrà in questo momento. Il Deadman dice di sapere che HHH farà di tutto per interrompere la sua Winning Steak, ma tutto ciò non accadrà e se non ci crede, chieda a Shawn Michaels: perché HBK è stato quello che è andato più vicino di chiunque altro in quest’impresa, ed in ben 2 occasioni, ma non ce l’ha fatta. Taker inizia a provocare Michaels, poi gli restituisce violentemente il microfono, ma HBK non ci sta e tenta la Sweet Chin Music sul Deadman che viene però bloccata, e Taker si prepara a colpire Shawn con la Chokeslam, ma HHH si mette  in mezzo ai due, e fissa The Undertaker. HHH dice a Michaels di dire a Taker perché lui lo batterà a WrestleMania ma HBK tace ed esce dal ring sconsolato dicendo al suo miglior amico  che non può vincere. HBK se ne va e Taker, soddisfatto, saluta The Game alzando il cappello.

Torniamo sul ring per il match tra Jerry “The King” Lawler e Jack Swagger. Michael Cole è a bordo ring e distrae Lawler permettendo a Swagger di mettere a segno la Swagger Bomb. Lawler esce dal ring Swagger lo segue ma il re di Memphis lo colpisce con una serie di sediate. Lawler perde il match per squalifica ma attacca Cole che fugge rifugiandosi nel suo gabbiotto, Laewler allora prova ad entrare nel gabbiotto passando per l’apertura superiore ma Cole gli getta un bicchiere pieno di caffè in pieno volto, permettendo alla sicurezza di intervenire.

Vickie Guerrero fa il suo ingresso scimmiottando John Morrison, poi si rivolge a Snooki dicendole che quello che è successo la settimana scorsa a Morrison le accadrà a Wrestlemania. Al termine del loro match Snooki sarà svenuta e priva di conoscenza. Arriva anche Dolph Ziggler pronto per combattere in un tag team match: Sheamus e Ziggler  contro John Morrison e Daniel Bryan. Il match finisce con Sheamus che mette a segno la Celtic Cross su Bryan, dando la vittoria al suo team.

È giunto il grande momento di The Rock. Ovazione del pubblico di Chicago e canonico saluto di Rocky ai funs “FINALLY, THE ROCK, HAS COME BACK, TO CHICAGOOO” la città ove tutto ha avuto inizio, perché il primo match a WrestleMania del “The Great One” è avvenuto proprio a Chicago a WrestleMania XIII contro The Sultan. Quella notte The Rock era nervoso, ma quella notte nacque, seppur non ufficialmente, il “Team Bring It”. Rocky dice che ha fatto un sogno che lo vedeva salire su un ring e sfidare John Cena. In questo sogno Cena entrava sul ring conciato come un Power Ranger senza tetto e The Rock lo prendeva a calci nel sedere. Poi il sogno finiva e questa è la realtà. Rocky è qui con i milioni e milioni dei suoi fan e vuole John Cena, ed il bostoniano non si fa attendere. Cena raggiunge il ring e dice che è quello che ha sempre voluto: vedere The Rock di nuovo su un ring WWE perché è quello il posto in cui The Rock dovrebbe stare.  Cena dice che quando anni a dietro sparlò di Rocky era un fan del The Great One e lo rivoleva alla WWE per rivivere momenti come questo, perché c’è solo una persona che può mettere nell’aria un’elettricità tale. Cena dice che è felice che The Rock sia tornato e che addirittura è stato un onore che Rocky lo abbia nominato e preso in giro, ma nelle settimane successive John ha voluto ascoltare le parole di The Rock, perché quello che aveva detto Cena anni fa aveva un motivo ma voleva sapere che problema aveva The Rock nei suoi confronti. Il bostoniano afferma di avere analizzato le apparizioni via satellite di Rocky ed ha scoperto che la cosa che dava fastidio a The Rock erano i colori di quello che lui indossa, ma anche i suoi motti ed il fatto che abbia un proselito di ragazzini ma Cena è orgoglioso di tutto ciò. Se Rocky ha un problema con queste cose allora sarebbe il caso di fare una chiacchierata. Cena chiede a The Rock chi sia lui per criticarlo? John Cena settimanalmente entra sul ring per quello che è veramente, ad alcuni piace, mentre ad altri no, e lui non può cambiare le cose e non giudica gli altri, ma sicuramente non sarà mai giudicato da uno come The Rock. Rocky riprende la parola per dire che c’è solo uno che può giudicarli entrambi, ovvero Dio, ma nemmeno Dio potrà salvare John dalle mazzate che stanno per arrivargli. Cena dice a Rocky che se vuole lottare è qui, ma arriva The Miz in compagnia di Alex Riley. Mike Mizanin sale sul ring, e prende il microfono per chiedere se è così che devono andare le cose? Nell’ultimo mese Miz afferma di aver dominato Cena e dice che il bostoniano perderà a WrestleMania, ma al contrario di The Rock, John cadrà lottando. Miz è sicuro che una star come Rocky, che fa dei miliardi con gli incassi dei film, non possa certo permettersi di menare le mani su un ring, perché è un rischio, e se solo The Rock oserà guardare storto Miz, lui lo farà tornare a Hollywood in uno stato pietoso. The Miz è il campione WWE ed è AWESOME! Rocky risponde a Miz che dovrebbe aver capito che a lui non importa quello che pensa, ma Alex Riley  lo colpisce con un pugno e scatta la rissa. Miz e Riley  sembrano aver la meglio ma The Rock riesce a spedire Riley fuori del ring poi stende The Miz con un DDT. The Rock non ha finito e dà al pubblico l’occasione di rivedere la sua mitica People’s Elbow! Rocky si sbarazza di Mike Mizanin ma  John Cena ne approfitta e lo colpisce con l’Attittude Adjustment! Cena fa il suo irriverente “You can’t see me” al People Champ poi esce dal ring ed indica il Titantron che segna meno 6 giorni a WrestleMania XXVII.

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