Ultimate Manager. Introduzione alle nuove giovanili

Come previsto nello scorso articolo eccoci pronti a parlare delle giovanili di UM. Questa feature è stata l’ultima rilasciata (in ordine di tempo), ma forse è quella più attesa dagli utenti di UM (da un sondaggio presente sul forum riguardante le nuove funzionalità è stata la più votata con il 35% delle preferenze).

E’ possibile aprire le giovanili in qualunque momento della stagione ad un costo fisso di 150.000 UMD (il costo di apertura sarà dato una tantum), compreso nel costo si avrà anche uno scout nazionale. Una volta aperte si può passare all’assunzione di scout nazionali e internazionali, fino ad un numero massimo di 3 scout e si potranno mantenere sino a 16 giovani in squadra.

Esistono due tipi di scout: nazionali e internazionali. I primi costano di meno (5.000 UMD per assumerli, 4.000 UMD di stipendio settimanale) e operano solo sul mercato della nazione di iscrizione del manager, avendo quindi un parco giocatori minore tra i quali scegliere. I secondi costano di più (10.000 UMD per assumerli, 8.000 UMD di stipendio settimanale) ma permettono la ricerca dei giovani talentuosi in tutti i mercati di UM. Ogni settimana verrà proposto da ciascuno scout uno e un solo giovane dell’età compresa tra i 17 e i 19 anni.

Sarà lasciata al manager la decisione di tenere o licenziare il giovane. Al momento della scelta non saranno visibili le skill dei giovani ma solo l’età, il ruolo e la valutazione generale, mentre una volta accettato il giovane saranno visibili le skill con precisione sino al decimo di skill (es: Tackle – 2,5)

Ogni giovane costerà settimanalmente 250 UMD e può essere licenziato o promosso in qualunque momento. Il licenziamento non comporta alcun costo, mentre per la promozione in prima squadra viene addebitato il 70 % del valore attuale del giocatore. Inoltre ogni giocatore avrà un ruolo visibile determinato, come per i Senior, dalle skills primarie prevalenti, ed un ruolo di predisposizione nascosto, che potrebbe non coincidere con quello visibile. Sarà quindi compito del manager “scoprire” il ruolo ideale del giocatore e cercare di massimizzare la sua crescita.

L’allenamento si svolge due volte a settimana (Mercoledì e Sabato) per un massimo di 18 settimane consecutive. Al termine delle 18 settimane il giovane non riceverà più alcun allenamento. L’allenatore delle giovanili sarà identico per tutti, mentre il manager potrà impostare fino a due skill in cui allenare ciascun giovane.

Ogni allenamento incrementerà le skill del giovane in base alla sua predisposizione nascosta e al suo talento, lasciando quindi poi al manager il compito di decidere se continuare l’allenamento corrente, modificarlo o addirittura licenziare il giovane poco talentuoso.

L’idea con cui sono state implementate queste giovanili è molto simile a quella di hattrick, con ovviamente le dovute differenze in quanto ad esempio è possibile monitorare la crescita delle skill del giocatore direttamente dalla pagina dello stesso, e grazie al talento e alla predisposizione nascosta del giovane sarà molto piu’ complicato e stimolante per il manager riuscire ad ottimizzare l’allenamento (ciò comporta giocoforza un certo fattore random nell’indovinare subito il ruolo predefinito del giocatore)

Ad oggi la comunità di utenti sta cercando di capire come valutare la crescita dei giovani e quali di questi abbiano talento o meno. E’ da rilevare il fatto che gli sviluppatori abbiano dato un piccolo aiuto per questa valutazione affermando che l’aumento delle skill è centesimale, mentre la visualizzazione delle stesse è arrotondato ai decimi (per intenderci con un esempio se un giocatore crescerà di 0,18 nella pagina dell’allenamento vedrò che è cresciuto di 0,2).

Da notare che ad oggi non è stato implementato alcun campionato/amichevoli per le giovanili, ma visto la rapida crescita di questo gioco sarà uno dei futuri sviluppi (anche se ad oggi la priorità sono altre feature lungamente attese). Solo il tempo dirà se questa implementazione sarà soddisfacente per l’utenza del gioco (formata da giocatori molto esigenti), ma sicuramente è l’inizio per movimentare un po’ il gioco e soprattutto l’economia globale che in questo periodo ristagna proprio per la poca presenza di giocatori validi (e allenabili) sul mercato.