Stasera su RaiSport parte The R.U.N., la prima docufiction sulla corsa

Chi come il sottoscritto ha alle spalle 25 anni di carriera agonistica ed è tuttora attivo nel mondo master non può che guardare con grande curiosità e simpatia al progetto The R.U.N.

Si tratta com’è noto della prima docufiction con tema il running, e comunque forse il secondo progetto del genere in assoluto in Italia, dopo il programma sul pugilato da noi recensito il mese scorso: Fino all’ultimo round.

Ecco la presentazione tratta dal sito ufficiale di The Run:

The R.U.N. è una docufiction che racconta le storie di 8 ragazzi, scelti dopo un casting su scala nazionale, che hanno trovato nella corsa una ragione e uno stile di vita. Nell’arco di sette mesi, sperimenteranno metodologie di preparazione innovative, sotto la guida di un allenatore che potrà testare con loro tutti gli ultimi ritrovati tecnologici e scientifici e con l’aiuto di un virtual trainer, un software progettato da un gruppo di consulenti scientifici per costruire, partendo da un runner comune, il Superunner dell’anno.

Le puntate seguono la vita e la preparazione dei ragazzi nel proprio ambiente e durante i ritiri, approfondiscono le storie personali – che in qualche modo influenzano le prestazioni agonistiche – descrivono la fatica degli allenamenti e documentano il pathos delle gare con i progressi (o i regressi) nei risultati, facendo emergere le emozioni, lo stress, le paure e le gioie di questo percorso di avvicinamento al sogno finale.

Un tragitto che lega 10 città italiane bellissime, 10 mete turistiche dove si potrà, con gli occhi di questi ragazzi, vedere il mare, il sole, l’arte, la storia, il fascino dell’Italia: Roma, Udine, Pisa, Padova, Ravenna, Jesolo, Vigevano, Genova, Bari, Fidenza Village. Una forte innovazione nello stile narrativo costituito dal racconto in prima persona dei protagonisti che racconteranno i propri desideri, aspettative, obiettivi, abitudini, pronostici.

Bella anche l’idea di dare un nickname a ognuno dei partecipanti: Gazzella, Gladiatore, Spritz, Beep-Beep, JetLag, Wolfman, Vogue e Butterfly. Meno chiaro il sistema che dovrebbe premiare il vincitore. Ma su questo torneremo dopo aver assistito – con l’occhio clinico di chi questo sport lo ha vissuto da dentro – alle prime puntate.

Per ora diamo appuntamento a tutti su RaiSport alle ore 19,45 per la prima di 24 puntate, divise in due cicli da 12.

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