Ecco il momento piu’ atteso, piu’ criticato, piu’ interessante, forse. I giudizi, il punto finale della stagione, la spada di Damocle di un aggettivo squadra per squadra. Non perdiamo altro tempo ed andiamo a vedere cosa hanno fatto i 16 (o forse sarebbe meglio dire 15) protagonisti della Oro. In ordine, ovviamente, di piazzamento finale.
Lupus in Fabula Track & Field: triplete. Anzi, come lo stesso Fabry ama definirlo, doppio triplete. Perche’ ha vinto, senza discussioni, per la terza volta la serie Oro, ma ha fatto anche un tris di vittorie pazzesco a livello societario: NL, societari internazionali e societari nazionali. Condisce il tutto con un oro agli individuali polacchi e un oro, 3 argenti e due bronzi ai mondiali. La stagione perfetta. Inarrivabile Voto: 10
Rotten Athletic: secondo, ma giu’ dal treno in maniera decisa. Rotten questa stagione ha perso sotto, quasi, ogni punto di vista. In NL mai vicino a Fabry perdendo ogni scontro diretto, i 7 ori individuali (4 in Italia), l’oro (con WR nella maratona) piu’ argento e bronzo ai mondiali sono un brodino per un vincente come lui. Confermiamo: e’ il piu’ forte. Ma solo se Fabry, come previsto, sbaracca. Appannato Voto: 5
Lucchirpool: alzi la mano chi se l’aspettava. Dato in zona retrocessione, Rlucchi si traveste da fenomeno e arriva addirittura al podio della Oro. Merito di una squadra completa senza punte di rilievo, equilibrata con qualche dubbio soprattutto nei lanci. Ma Rlucchi ha stupito un po’ tutti. 3 ori individuali lontano dall’Italia confermano la sua splendida cavalcata. Da neopromossa. Stupefacente Voto: 7.5
Ass. Atl. Reggio C.: sono anni che immaginiamo rifondi, sono anni che non lo fa, cedendo di volta in volta solo qualche atleta. E restando sulla cresta dell’onda. Giocoforza sta diventando molto corto a livello di rosa. Ma che rosa. Quarto in NL tirando praticamente tre settimane, 13 ori individuali sono quasi un record. La sua assenza nei giochi che contano ai mondiali, pero’ e’ stata deludente. Immortale Voto: 7
Poseidon: ha venduto 6 elementi importanti della rosa, ma si e’ mantenuto senza affanni in Oro. Ha ottime punte ma carenze evidenti soprattutto nei concorsi. Moonchild porta a casa la settima stagione consecutiva in Oro con 6 ori individuali di cui uno in Italia, che poi ai mondiali fa argento. Qualche acuto nel complesso di una stagione senza particolari vette. Lineare Voto: 6
Cus Torino: sul filo del rasoio economico, come molti qui. Ha venduto le frange piu’ inutili della rosa a prezzi bassi, ha appena 44 atleti di ottima qualita’, con un buco evidente nei lanci. Vince 5 ori individuali, 1 oro negli europei juniores e 1 argento e due bronzi ai mondiali. Solo quinto nei societari nazionali che ernao suo obiettivo. Steone non e’ piu’ quell’esempio che credevamo sfondasse. Potrebbe essere arrivato in riserva decisamente troppo presto. Affannato Voto: 5.5
Polisportiva Besanese: a meta’ classifica, JJL, l’istituzione della Oro, smette praticamente di tirare quando capisce che non ci sarebbe stata possibilita’ di decollare. Lanci, fondo e mezzofondo non sono certamente speciali, ma la rosa nel complessa e’ lunga e di buon livello. 2 ori individuali, una medaglia per colore nei mondiali, con WR nella marcia 50km. E’ un grande acuto, nel buio pressoche’ completo di altri allori che pesano. Imballato Voto: 5
Anannasavanna Team: almeno lo scorso anno ci aveva provato. Dopo le prime due giornate Vulture capisce che non e’ aria e sommessamente saluta i propositi ormai chimerici di vittoria della Oro. Rosa lunghissima, non eccelsa forse solo nel fondo ma capace, forse, di contrastare perfino Rotten. Giu’ dal podio nei societari nazionali, ed e’ stata come una sconfitta per quanto ha tirato, 4 ori (3 italiani) agli individuali, 2 ori (uno con WR) ai mondiali, un argento agli Europei Juniores. Per il suo livello, e’ decisamente un brodino riscaldato. Ingessato Voto: 5
Small Track & Field: Smallino ha venduto tantissimo la scorsa stagione, ma sta reintegrando alla grandissima. Ha ringiovanito una rosa che sarebbe stata altrimenti carente per la Oro. La marcia femminile e’ pressoche’ assente, nei salti i due nuovi acquisti sono un’assicurazione sul futuro piu’ che sul presente. 9 ori individuali (nessuno in Italia), un oro anche negli Europei juniores. Buon bottino, stagione comunque non da ribaltarsi sulla sedia. Ai mondiali nessun risultato di rilievo. Altalenante Voto:5.5
Societa’ Atletica Pellethinaikos: decimo in oro, la peggior prestazione da quando e’ presente. Ma l’ultima giornata ha fatto finta, in realta’. 10 ori individuali (2 in Italia) e un solo bronzo mondiale. Umibozu sta peccando in maturita’: quei giovani esaltanti non stanno rendendo come previsto e prevedibile. Costretto anche lui a vendere parecchio, fa sorgere importanti dubbi sul mezzofondo e sui salti. La prossima stagione sara’ un importante crocevia. Imbambolato Voto: 5.5
Paolino Paperino: alla giornata 3 sembrava spacciato. Ma lo sprint finale ha sorpreso tutti e permesso ad Esise di resistere in Oro. Non vince i societari lombardi ed e’ una notizia, dopo 6 stagioni di dominio, 1 solo oro individuale e la consapevolezza che l’anno prossimo sara’ ancora piu’ dura. L’obiettivo stagionale l’ha raggiunto, altri fronzoli non ci sono stati. Essenziale Voto: 6
Arretium Atletica: pensavamo fosse spacciato dopo la smobilitazione di dicembre. Gappo invece ha resistito e rilanciato, salvandosi bene solo all’ultima giornata. 2 ori individuali e un bronzo nei continentali juniores in Asia-Pacific. Stagione di assestamento e una promessa di competitivita’. Se non guardiamo i lanci. Nel complesso, ha tradito le attese di molti, dopo le prime stagioni esaltanti nell’empireo maxithloniano italiano. Deludente Voto: 4.5
GS Diavoli: si voleva salvare, ma la squadra non gliel’ha permesso. Troppo indietro per rimanere in Oro, e la sua testardaggine nel provarci gli ha precluso altri obiettivi. 3 ori individuali sono davvero poco, sta vendendo alcuni pezzi pregiati e la Oro, per un buon periodo, sara’ un miraggio. Un fallimento abbastanza importante per Simo. Alienato Voto: 4
Brianza Team: la piu’ grande sorpresa, in negativo, della stagione. 16 stagioni consecutive di Oro, e 18 totali, non hanno spinto Andrea ad impegnarsi a fondo per evitare una retrocessione che la sua rosa non poteva ne’ doveva permettere. 8 ori individuali (uno in Italia) e due argenti mondiali sono tanta roba, ma l’abbandono delle velleita’ in NL e’ stato difficile da capire. In serie 2, con quella rosa in cui manca qualche elemento, comunque spopolera’. Sempre che lo vorra’. Inspiegabile Voto: 4.5
Trionfo Ligure: lui non e’ un mistero. Societa’ assolutamente da apprezzare per la qualita’ degli atleti ha deciso di rifondare per mancanza di tempo a disposizione. Un vero peccato per Theodor, proprio quando aveva, meritatamente, raggiunto la Oro. Fa in tempo a vincere due ori individuali e un argento mondiale, ma ora e’ disassemblato, ha una rosa ridotta ai minimi termini e scendera’ ancora di parecchie serie. Peccato. Inconsistente Voto: 3
Sugosport: ha fatto due giornate, non entusiasmando, poi si e’ definitivamente ritirato da Maxithlon. Anche lui non appena ha raggiunto la Oro. La sua stagione non e’ praticamente esistita. Non giudicabile Voto: 0
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