Sensazionale. Strepitoso. Unico. Si sprecano gli aggettivi per il 29enne di Palestrina, già argento nella 10 km: una gara perfetta gli consegna la medaglia dal metallo più prezioso nella 25 km di nuoto in acque aperte, la gara più lunga, massacrante e difficile della categoria. Ci ha messo 5 ore 16 minuti 20 secondi e 3 centesimi, 2 minuti e 19 secondi in meno del secondo classificato, il francese Venturi; terzo l’altro francese Hedel, bene gli italiani Stochino (quarto) e Bonandini (settimo).
“In tre settimane ho nuotato per 70 km vincendo due ori e due argenti” le prime parole di Cleri. “Dopo l’oro mondiale della 25 km di Ostia volevo rifiatare un po’ ma alla fine ho solo incrementato i carichi ed è andata bene, questo titolo dimostra di cosa sono capace, ora punto dritto all’Olimpiade di Londra: poi potrò ritirarmi felice. Ad oggi è incredibile quello che ho fatto”.
Con questa vittoria, l’Italia è prima nel medagliere, con 2 ori, 4 argenti ed 1 bronzo. Domani un’altra occasione con la 25 km femminile.
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