Pomeriggio di delirio in Polonia, con oltre 40.000 spettatori scatenati sugli spalti di Zakopane a tifare per gli 11 connazionali che avevano centrato la qualificazione e ad applaudire tutti gli altri atleti in gara.
Ottime condizioni e parecchi gesti tecnico-atletici eccezionali hanno contraddistinto entrambe le manches.
Nella prima prova rinasce Gregor Schlierenzauer: il campionissimo austriaco torna a volare come non aveva ancora fatto dopo l’infortunio di metà dicembre e resta a lungo al comando, fino a che Severin Freund non lo sopravanza, confermando i fantastici risultati di Sapporo dello scorso weekend; meglio fa l’idolo di casa Adam Malysz, l’aquila di Wisla, che atterra alla imponente misura di 138 metri nonostante la partenza fosse stata da poco abbassata, e passa al comando con 4 punti su Freund e 8,8 su Schlierenzauer.
Alle spalle di questi tre protagonisti si piazzano Morgenstern, Koch e Kofler, altri tre austriaci che promettono battaglia nella seconda prova.
Si riparte con buone rimonte di Uhrmann, Romøren e Hautamäki, deludenti al primo salto. L’azzurro Colloredo conferma il 28° posto.
Quando mancano 9 saltatori, guida Hautamäki su Fettner e Romøren.
Salta lo svizzero Ammann, che vola aiutato dal vento sempre favorevole agli atleti fino a 135,5 metri e prende la testa.
Delude Loitzl, che perde 5 posti.
Bravo Hilde malgrado uno sci destro instabile, si inserisce secondo.
Kofler alla ricerca del bis dopo Sapporo è immenso: 1 metro meno di Ammann, ma miglior stile e leadership per soli 0,7 punti.
Morgenstern forza troppo lo stacco ed è inquieto in volo: 130,5 metri e due posizioni perdute, sia pure con uno scarto minimo.
E’ la volta di Schlierenzauer che stacca ancora bene, va lontano ma non abbastanza: quarto posto provvisorio, soddisfatto per la forma che ritorna
Severin Freund è potentissimo allo stacco; parabola molto alta, ma discesa troppo rapida e atterraggio brusco; 130 metri e vantaggio su Kofler dilapidato, il tedesco è secondo a solo mezzo punto dall’austriaco, decisivi i due punti in meno dati dai giudici
Sarà la doppietta in 6 giorni per Kofler o la 39° vittoria per Malysz?
Il polacco sente la pressione, tremano i baffi e trema come ai bei tempi il suo sci sinistro; il suo salto è lungi dall’essere perfetto e la neve arriva dopo solo 128,5 metri. Bastano comunque per mantenere 5 dei 16 punti di vantaggio e dare avvio alla festa polacca; è la 90° volta che Malysz sale sul podio e domani si ricomincia.
Classifica
Zakopane, 21 gennaio 2011
1 MALYSZ Adam POL 269.9
2 KOFLER Andreas AUT 264.5
3 FREUND Severin GER 264.0
4 AMMANN Simon SUI 263.8
5 MORGENSTERN Thomas AUT 261.9
6 SCHLIERENZAUER Gregor AUT 261.8
7 HILDE Tom NOR 253.0
8 HAUTAMAEKI Matti FIN 252.7
9 KOCH Martin AUT 252.0
10 FETTNER Manuel AUT 249.9
11 ROMOEREN Bjoern Einar NOR 243.3
12 ITO Daiki JPN 242.7
13 LOITZL Wolfgang AUT 242.5
14 EVENSEN Johan Remen NOR 239.4
15 KOUDELKA Roman CZE 238.4
16 UHRMANN Michael GER 236.4
17 STOCH Kamil POL 236.2
18 SCHMITT Martin GER 234.0
19 KOIVURANTA Anssi FIN 232.5
20 NEUMAYER Michael GER 230.1
21 ZYLA Piotr POL 229.8
22 BARDAL Anders NOR 227.9
23 PREVC Peter SLO 226.2
24 HULA Stefan POL 225.1
25 CHEDAL Emmanuel FRA 225.0
26 KARELIN Pavel RUS 223.3
27 KASAI Noriaki JPN 220.6
28 COLLOREDO Sebastian ITA 214.2
29 BODMER Pascal GER 213.4
30 SEDLAK Borek CZE 212.1
Coppa del mondo (dopo 16 di 26 prove)
1 MORGENSTERN Thomas AUT 1268
2 KOFLER Andreas AUT 851
3 AMMANN Simon SUI 803
4 MALYSZ Adam POL 795
5 HAUTAMAEKI Matti FIN 527
6 HILDE Tom NOR 494
7 FREUND Severin GER 423
8 KOCH Martin AUT 407
9 FETTNER Manuel AUT 377
10 LOITZL Wolfgang AUT 343
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.