Pranzo indigesto per la compagine giallorossa, che non va oltre lo 0 a 0 contro il Parma al Tardini. Poche in verità le emozione di questa partita, con le sqaudre che pensavano per prima cosa a non prenderle.Nessuna novità rispetto alla vigilia, riguardo alle scelte di Ranieri per la formazione che oggi ha affrontato il Parma al Tardini. Il tecnico ha deciso di schierare Mexes al fianco di Juan in sostituzione di Nicolàs Burdisso (che partirà dalla panchina). Confermati Cassetti e Riise esterni difensivi, al pari di Lobont tra i pali. A centrocampo Brighi e Pizarro in mezzo mentre Vucinic si sistemerà alto a sinistra a dare man forte al tandem offensivo Totti-Borriello. Indisponibili De Rossi, Adriano, Menez, Perrotta, Loria e G. Burdisso. Nel riscaldamento l’ultima brutta sorpresa: Taddei si fa male ad un polpaccio, tra i titolari lo sostituisce Cicinho. Tra i padroni di casa, Pasquale Marino propone il tridente annunciato con Valiani e Marques ai fianchi di Bojinov. Out tra gli emiliani Paci per squalifica, oltre ai lungodegenti Galloppa e Paloschi.
La Roma viene da tre sconfitte esterne in campionato e 21 gol subiti in 11 gare. Oggi al Tardini è riuscita a non prendere gol. Lobont, c’è da dire, non è mai stato impegnato seriamente, ma va dato comunque merito alla difesa giallorossa che si è mossa con ordine ritrovando in Mexes il vero leader della retroguardia. La Roma aveva chiuso con il risultato di 0-0 il primo match del campionato, l’esordio casalingo contro il neopromosso Cesena.
Partita brutta quella di Parma, sia primo che secondo tempo rischio dormita. Partita lenta, le due squadre fanno melina per tutti i 90 minuti, ci si aspettava certo di piu dalla squadra di Ranieri reduce da una sconfitta pesante in casa con il Basilea. Ci si aspettava un movimento d’orgoglio, quasi a voler dire che i fischi di mercoledi erano ingiustificati. Invece cosi non è, Roma spenta, stanca e 0 a 0.
Pochissimi davvero i bridivi della partita, contando che l’occasione piu grossa della Roma capita sui piedi di Julio Baptista che clamorosamente sbaglia un contropiede, con un passaggio fuori misura per Brighi quando Okaka era solo in mezzo all’area gialloblu pronto a insaccare. Sempre piu oggetto estraneo della Roma il giocatore brasiliano.Per il Parma due occasioni da gol, entrambe sui piedi di Marques, che al 39′ sbaglia da due passi. Da ricordare anche la bella, insolita e provocatoria iniziativa dei supporters parmensi che in un comunicato stampa di qualche giorno fa hanno invitato tutti i tifosi ducali ad “entrare in curva nord con un panino e mangiarlo quando le squadre entrano in campo”. Un modo semplice e simpatico per dissentire da questi strambi orari disposti dai signori della pay per view.
La partita
Primi 45′ abbastanza equilibrati e noiosi. Il Parma inizia bene e crea apprensione alla Roma soprattutto sulla destra sull’asse Zaccardo-Morrone-Valiani. Dal canto suo la squadra giallorossa prende in mano il pallino del gioco con il passare dei minuti anche se di fatto Mirante non corre pericoli, a parte una girata di Borriello che termina a lato e una punizione di Totti alta di poco. E tanti errori nei passaggi. Sono invece dei gialloblù le occasioni da gol migliori, entrambe capitate sui piedi di Marques: al 3′ gran destro dalla distanza, con Lobont che non si fa sorprendere e manda in angolo, e al 39′ quando lo spagnolo spara alto a pochi passi da Lobont.
A inizio ripresa Ranieri manda in campo Simplicio per Totti. Nessun problema fisico per il capitano giallorosso ma semplicemente scelta tecnica. Qualche minuto e dentro anche Julio Baptista per Vucinic. E la squadra capitolina appare più in palla: Mexes manda a lato di pochissimo su un’improvvisa girata da centro area, poi Borriello non arriva per la deviazione vincente su traversone di Cassetti. Marino cerca di cambiare l’andamento della gara inserendo Giovinco per Gobbi. Ranieri termina le sostituzioni mandando in campo anche Okaka. Ma il finale di gara è del Parma: Riise risolve una soluzione difficile poi Morrone spedisce alto di testa da ottima posizione. E prima del triplice fischio Julio Baptista manda all’aria un’incredibile opportunità in contropiede. Finisce 0-0. Pari inutile per la Roma e anche per il Parma.
Pagelle Roma
(4-4-2): Lobont 6; Cassetti 5,5, Mexes 6,5, Juan 6,5, Riise 5,5; Cicinho 5 (27’st Okaka 5), Pizarro 6,5, Brighi 6, Vucinic 5 (7’st Julio Baptista 4,5); Totti 5 (1’st Simplicio 5), Borriello 5,5. A disposizione: Doni, Rosi, Castellini, N.Burdisso. All.: Ranieri 5
Silenzio stampa
Prosegue il silenzio stampa in casa giallorossa, parla Pradè a Sky:
Totti è dispiaciuto?
“Quello che si dice dentro lo spogliatoio deve rimanere lì, ma Totti ha parlato come un capitano deve fare. Ha acccettato serenamente la sostituzione. Sono ancora convinto che questa sia una squadra pazzesca.”
Questo silenzio stampa non è controproducente?
“Abbiamo rispetto di tutti ma è una decisione presa insieme. Ora vogliamo serenità ed è quello che stiamo cercando ma non vogliamo mancare rispetto a nessuno.”
Ranieri?
“A nome del presidente e di tutti, posso confermare che Ranieri non si tocca. Non abbiamo mai cercato nessuno e andiamo avanti con lui perchè abbiamo fiducia e stima nel nostro allenatore.”
L’incontro in settimana ha dato frutti?
“I confronti sono sempre positivi ma non dimentichiamo che questi ragazzi l’anno scorso stavano per vincere lo scudetto. Abbiamo iniziato in maniera strana e dobbiamo cambiare.”
Pradè che continua a rivangare il passato, forse non accorgendosi delle condizioni attuali della Roma. Lontanissima parente di quella vista gli anni scorsi.
Francesco Totti ai microfoni di Radio IES alla domanda sul perchè della sostituzione operata da Claudio Ranieri tra il primo e il secondo tempo di Parma-Roma allo stadio Tardini: “Cambio tattico” ha risposto laconicamente il capitano giallorosso che -ricordiamo- non può essere intervistato a causa del silenzio stampa imposto dalla società dopo la partita di Napoli.
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