Il punto sul mercato della Juventus: il piano per uno straordinario tris d’acquisti

Gli echi della prima di campionato ormai rimbombano. Marotta e Del Neri sono rimasti sconcertati dal terribile esordio contro il Bari, scontenti soprattutto del latente gioco sulle fasce, nonostante gli sforzi economici profusi in questa lunghissima estate.

Tanti esterni, nessun vero campione, forse il solo Krasic se sapra’ adattarsi ai ritmi del nostro campionato. E cosi’ il mercato della Juve si sta gia’ riaprendo. Proprio dove ci eravamo fermati.

Elia, obiettivo datato da almeno giugno, sbarchera’ in Inghilterra, sponda Liverpool, con un Roy Hogdson letteralmente innamorato dell’attaccante esterno olandese. Eljero costera’ ai dirigenti inglesi qualcosa come 18 milioni di euro, quasi tutto il bottino incassato con Mascherano, ma dara’ freschezza ad un reparto ormai logoro e senza grossi stimoli (preambolo di Kuyt in nerazzurro?). Marotta incassa e rilancia: notizia delle ultime ore e’ stata la richiesta specifica di mister Gigi dell’esterno alto di Siviglia Jesus Navas. Nazionale spagnolo, protagonista di alcuni pregevoli spezzoni di partita nell’apoteosi “rojo-amarillo” sudafricana, si adatterebbe perfettamente agli schemi del tecnico: capace di puntare l’uomo e di saltarlo, veloce, offensivo, buon senso del gol (12 quelli realizzati negli ultimi tre anni di Liga) e tecnica sopraffina. Classe 85, quindi nel pieno della carriera. Il problema e’ il costo: 27 milioni il costo per il Siviglia, prezzo su cui la Juve spera di avere un lauto sconto se non per gennaio almeno per giugno, quando Jesus si troverebbe ad un anno di scadenza del proprio contratto. Attenzione ad Agnelli: potrebbe scendere in campo lui in prima persona.

Come anche per Dzeko. Non e’ piu’ notizia novita’ la sua voglia di Italia. Nemmeno che la Juve lo voglia. Ma il Wolfsburg, avendolo promesso al Bayern, non sa piu’ come comportarsi. Edin e’ intenzionato a rifiutare i bavaresi ed un eventuale Manchester City. Il Milan, con Robinho e Ibra, si e’ ormai defilato. Resta la Juve e il club della Volkswagen lo sa. C’e’ anche Sissoko disposto a fare la strada inversa: 9 milioni l’offerta dei teutonici. Marotta rilancera’ a 22 + il maliano per la punta bosniaca. La sensazione e’ che quest’estate il colpo si fara’ e non ci saranno scontenti. Con il beneplacito di un finanziamento sonante da un Champion’s ritrovata e dal portafogli, gonfio e generoso, di Andrea, il capo.

E a Gennaio? Il tris d’assi si tinge di “bleu”. Come la nazione del “Lyonnaise” DOC Karim Benzema, centravanti non ancora 23enne del Real Madrid. Depredato, dopo 37 gol in due campionati, alla societa’ transalpina a suon di milioni (35) dal Real Madrid, ha vissuto un anno di buio. 8 soli gol in Liga, la non convocazione per i mondiali grazie alle incomprensibili scelte di Domenech, la promessa di ripartire. Con Blanc ha risolto la sfida contro la Bosnia di Dzeko, si’ proprio lui, un possibile suo nuovo compagno di squadra, ed e’ parso rinato. Ma non e’ nei piani di Mourinho, che continua a preferirgli Higuain, e continua a riprenderlo per scarso impegno durante gli allenamenti. Karim cosi’ ha chiesto a gennaio di cambiare aria, per conservare il suo posto tra i “bleus”. Qui spunta Marotta. Ricordate Cassano arrivato quasi gratis alla Samp? Il dg juventino potrebbe replicare. Prestito fino a fine anno con riscatto non superiore ai 15 milioni, un’esplosione fattibile per ritornare ad una decina di anni fa. Quando un timido David, dopo averci mandato all’inferno all’Europeo, sbarcava in casa Juve e in 6 mesi conquistava i gradi di titolare. Ci sono 170 gol che ci dividono da quei 10 anni.

La Juve, ne siamo certi, non sogna altro che ripetere quella straordinaria intuizione.

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