Il Palermo ha battuto il Milan 2-1 (lo abbiamo seguito in diretta, al link indicato i gol) e in virtù del 2-2 dell’andata accede alla finale di Coppa Italia. Ma soprattutto regolamento alla mano si qualifica per la Europa League dalla quale era ormai escluso essendo ottavo in campionato.
Sì, perché anche perdendo con Inter o Roma, essendo le altre due possibili finaliste già in Europa, al posto della vincente di Coppa Italia accede alla Europa League la finalista, ergo i rosanero.
L’unica (remota) possibilità contraria è che la Roma recuperi lo 0-2 interno con l’Inter e poi finisca anche settima in campionato, per poi battere il Palermo in finale di Coppa*
Ma la squadra di Delio Rossi naturalmente la coppa la vuole vincere, non foss’altro che per vendicare la bruciante sconfitta del 1974, quando la squadra sotto la storica presidenza di Renzo Barbera perse contro il Bologna.
Il bello è che il Palermo conduceva 1-0 fino all’ultimo minuto, quando un fallo discutibile di Arcoleo su Bulgarelli portò il pareggio, e poi la sconfitta ai rigori. Arbitro della partita era Gonella, che molti ricorderanno per aver diretto la finale di Coppa del Mondo del 1978 Argentina-Olanda.
Poi 5 anni dopo una seconda finale persa in maniera drammatica contro la Juventus ai tempi supplementari, quando i siciliani giocavano in serie B.
Le immagini del video introduttivo si riferiscono proprio a quella partita. Gol splendido di Magistrelli e pareggio di Savoldi su rigore al 90′. Poi 5-4 per i felsinei ai rigori e Bologna in Coppa delle Coppe.
Quelle qui sotto invece al 1979, quando al gol subitaneo di Chimenti ancora una volta rispose Brio nei minuti finali (83′). Poi il Barone Franco Causio decise la partita a 3 minuti dalla fine dei supplementari (117′).
*Ringraziamo gli attenti lettori di Facebook per avercelo segnalato. Nello specifico Elia Modugno
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.