Esordio convincente in Magners League per le italiane: a Monigo Treviso sconfigge i Llanelli Scarlets in una partita tirata fino all’ultimo, a Cork gli Aironi tengono testa al Munster per un tempo per poi crollare solo in situazione di inferiorità numerica.
È Tobie Botes, mediano di mischia, il metronomo della vittoria trevigiana, ed è lui a mettere a tabellino, al 3’ di gioco, i primi punti di una squadra italiana in Magners con un calcio di punizione. Gli Scarlets ci mettono solo tre minuti a passare in vantaggio con una meta trasformata di Priestland, mentre Burton accorcia le distanze sul quarto d’ora con un drop. Gli Scarlets mettono a segno altre due mete, anche approfittando dell’ammonizione di Manoa Vosawai, e il primo tempo si chiude sul 22-9, con degli Scarlets non irresistibili in netto vantaggio. A inizio ripresa, Botes si scatena, prima mettendo a segno un piazzato, poi andando in meta dopo il rientro di Vosawai. Passano solo due minuti ed è Ezio Galon ad andare in meta, portando i biancoverdi per la prima volta in vantaggio, mentre Botes trasforma e allunga fino al 27-22 con il quarto piazzato di giornata. Gli Scarlets non sono ancora morti, però, e due piazzati di Priestland riportano i gallesi in vantaggio, di un solo punto, a dieci minuti dalla fine. Dieci minuti in cui Treviso controlla il possesso, tenta la via dei pali con un drop, e infine varca la linea di meta gallese, a quattro minuti dal fischio finale, con l’ala Tommaso Benvenuti, sigillando una storica vittoria.
Aironi sconfitti, ma fieri di tener testa al Munster: Warwick mette gli irlandesi sul 6-0, ma un ottimo Mercier, dopo un tentativo sbagliato, pareggia i conti dalla piazzola. Il primo periodo di pressione continuata e intensa da parte dei padroni di casa manda gli Aironi spalle al muro, con la meta dell’estremo Felix Jones. Nessuno si aspetta però la pronta reazione della franchigia italiana: sulla mezz’ora un intelligentissimo chip di Mercier, ben gestito da des Fountain e da un’ottimo e combattivo Quartaroli, manda in meta l’estremo Julien Laharrague. A fine primo tempo il risultato è incredibile: 11-11 a Cork. L’inizio della ripresa però è fatale per gli Aironi, che perdono Perugini, ammonito al 43’. Niall Ronan, man of the match, concretizza la pressione portata dal pacchetto di mischia irlandese sulla linea di meta dei neri, e Buckley replica pochi minuti dopo. Dodici punti subiti in inferiorità numerica sarebbero abbastanza per seppellire chiunque, ma Mercier continua a prendere per mano gli Aironi e cerca di riportarli in partita con due punizioni, mentre Warwick tiene Munster avanti con un drop. La partita si risolve al 62’, quando Howlett si inventa una magia per mandare nuovamente Ronan in meta. Gli ultimi venti minuti, però, sono marchiati Aironi: pressione continuata fino all’ultimo e partita terminata in attacco, alla ricerca di una meta non arrivata per una mera questione di centimetri.
Negli altri incontri di giornata i Glasgow Warriors hanno sgambettato 22-19 il Leinster, mentre i nordirlandesi dell’Ulster hanno spuntato una vittoria di un punto (27-26) contro gli Ospreys defending champions. Connacht a sorpresa ha ottenuto un largo 40-17 nei confronti dei Dragons, mentre i Cardiff Blues hanno battuto Edinburgh 34-23.
Benetton Treviso – Llanelli Scarlets 34-28 (fpt: 9-22)
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