Milan-Lazio: la conferenza stampa di Allegri

Tanti i temi affrontati da mister Allegri nella conferenza stampa pre Milan-Lazio. Si è parlato di mercato, Pato e ovviamente di Milan-Lazio e scudetto. “Undici vittorie e vinciamo lo scudetto” le parole più significative. Sotto la conferenza stampa integrale.

LA FORMAZIONE
‘Devo valutare ancora oggi, nell’allenamento pomeridiano. Rispetto a Catania perdiamo altri due giocatori a centrocampo, Ambrosini e Van Bommel, ma dovremmo recuperare Flamini che dovrebbe essere l’unico tra gli infortunati a tornare a disposizione.
Come a Catania, per l’attacco, posso dire che Ibra sarà della partita, gli altri invece ancora non so. Robinho potrebbe essere anche lui della gara e potrebbe partire dall’inizio perchè fisicamente sta benissimo. Poi ho il dubbio Cassano/Pato. Antonio ha giocato di più nelle ultime gare e non ha ancora la condizione ottimale però sta facendo molto bene e sono contento di lui’.

L’ARRIVO DI LEGROTTAGLIE E IL MERCATO
‘Ne avevamo parlato con la società che è stata prontissima. Siamo nel momento più difficile e importante della stagione e abbiamo molti infortunati. A centrocampo abbiamo molti giocatori fuori ma rispetto agli infortunati della difesa dovremmo recuperarli prima. Nesta e Zambrotta, invece, sono ancora in fase di riabilitazione, Abate non è ancora disponibile. L’esperienza di Legrottaglie ci farà comodo. Oggi si allenerà con noi e domani dovrebbe essere già a disposizione.
Se sul suo acquisto ha influito la nuova posizione di Thiago? Sì’, ma soprattutto come detto hanno influito gli infortuni lunghi di Nesta e Zambrotta, oltre al problema di Abate. Uno come Legrottaglie ci farà comodo e ci darà una mano.
Un voto al mercato del Milan? Non dico 10 perchè 10 sarebbe la perfezione e io non amo la perfezione. Allora dico 9′.

IL GRUPPO E LA STAGIONE
‘La cosa più importante per me è la disponibilità dei ragazzi. Anche domenica sono stati tutti prontissimi. Jankulovski che non aveva praticamente mai giocato ci ha dato una grossa mano, così come Oddo che aveva già fatto lo stesso contro Genoa e Napoli prima dell’infortunio e contro il Bari dopo, in Coppa Italia. Yepes sta facendo bene, Papastathopoulos anche. Quando faccio le mie scelte sono sereno e consapevole che chi andrà in campo darà il massimo.
Adesso siamo in tanti ma non credo avrò problemi di gestione, piuttosto di scelte di formazione che toccheranno a me. Chi starà fuori dovrà accettarlo arrabbiandosi come è giusto ma tranquillamente. Tutti dobbiamo avere in mente l’obiettivo comune: vincere. La lista Champions? Sì, è vero che abbiamo promesso a Inzaghi di inserirlo. Speriamo sia disponibile a fine marzo e speriamo allo stesso modo di andare avanti in Champions League’.

MILAN-LAZIO
‘La Lazio sta facendo ottime cose, ha ottimi giocatori e un ottimo collettivo. Siamo in un momento troppo importante della stagione per lasciare punti per strada. L’obiettivo sono gli 80 punti che, secondo me, potrebbero bastare per vincere, e quindi ci mancano 11 successi. Bisogna pensare ad una gara alla volta. La Lazio ha grandi valori tecnici, giocatori bravi come Hernanes, Mauri, Ledesma, Matuzalem, Brocchi e dietro ha una buona difesa. E’ una squadra brava nelle ripartenze. Ci vorrà molta testa, molto spirito di sacrificio. La gara di Catania, quella contro la Lazio e quella contro il Genoa sono un trittico fondamentale per noi. Non guardiamo troppo lontano e, ripeto, pensiamo ad un match alla volta.
Un aggettivo per la gara di domani? Difficile dirlo. Sarà una partita in cui bisognerà dare grande intensità. Non dovremo sbagliare l’approccio che domani è sicuramente importante. Loro tendono ad abbassare i ritmi e quindi noi dovremo dare subito intensità’.

ALEXANDRE PATO
‘Se dovesse giocare domani, mi aspetto da lui un’ottima partita come a Genova contro la Samp e come contro il Cesena quando è entrato. Pato non deve essere messo in discussione come nessun altro giocatore del Milan e non è in discussione. Campionato, Champions e Coppa Italia sono tre competizioni nelle quali per fare bene devi sempre giocare con grande intensità e si è visto anche a Catania. Pato a Catania sarebbe entrato nel secondo tempo, si è riscaldato poi per fortuna ho aspettato perchè se no avrei dovuto finire in 9. Io sono stracontento di quello che sta facendo’.

VITTORIA DI CATANIA
‘E’ importantissima per noi, per i tre punti e perchè abbiamo visto che serve sempre grande sacrificio  e voglia per vincere. Bisogna essere sempre al cento per cento e per questo ho bisogno di tutti. Merkel? Ha giocato molto ultimamente, nel primo tempo si è sacrificato tanto e ha fatto cose importanti in una gara difficile che per un ragazzo come lui è stata un bel banco di prova’.

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