Inter, prosegue il momento d’oro, ma 3 tecnici sono troppi!

Alexis Sanchez è sempre l’unico nome che il mercato regala ai tifosi, e al cileno fanno da cornice quelli di Ganso e Castaignos.

Ma si avvicina una gara delicata per l’Inter, che domenica affronterà l’Udinese al Friuli.

Ormai questo tipo di gare non spaventa più i nerazzurri, che da 4 partite abbattono ogni ostacolo che si para davanti alla loro strada, la strada della rimonta sul Milan.

E se Ibra si dice divertito del duello con l’Inter, capitan Zanetti si è detto carico per la strada intrapresa dalla squadra: “Con Leonardo abbiamo vinto 5 partite di fila. Stiamo recuperando il livello dell’anno scorso. Il cammino è quello giusto: ora puntiamo al primo posto. Ma sappiamo che questa squadra può fare ancora di più. Vincere è importante per tutti. Vogliamo vincere ancora qualcosa di importante “.

A quanto pare la fame di vittorie, che durante i 6 mesi di gestione Benitez sembrava essere svanita, ancora c’è. Dello stesso avviso del capitano nerazzurro è Maicon, un altro che nella prima parte della stagione sembrava bollito: ” Da quando è arrivato Leonardo, le cose sono molto cambiate. C’è una grande atmosfera. E’ già riuscito ad insegnarci le sue idee e anche se è qui da poco, tutti capiscono quello che chiede. Non solo io, ma tutti si sentono più motivati da quando è arrivato. Siamo tutti uniti e faremo del nostro meglio per aiutarlo a fare un buon lavoro “.

E visto che sono già 6 gli assist vincenti del brasiliano nelle prime 5 uscite leonardiane, non ha tutti i torti quando parla di grande atmosfera.

Il terzino brasiliano ha poi ribadito di non voler pensare al passato, ovvero a Rafa Benitez: ” Siamo stati un po’ sorpresi nel vedere andar via l’allenatore dopo che avevamo vinto il Mondiale per Club. Forse ha fatto qualcosa che la società non ha gradito e anche i tifosi dell’Inter non erano contenti. Ma io non sono coinvolto in questa faccenda, adesso voglio soltanto fare una grande stagione con Leonardo “.

Ma non è facile dimenticare il passato, anche perchè si tratta di qualcosa di molto recente. Ospite al Chiambretti Night, Samuel Eto’o ha infatti rilasciato pesanti dichiarazioni riguardo al tecnico spagnolo, che fanno pensare a retroscena clamorosi: ” Fino ad Inter-Juventus è andato tutto bene, poi è successo qualcosa che preferisco tenere per me “.

Che l’amore tra l’Inter e Benitez non fosse mai nato e che si trattasse solo di un rapporto professionale lo si era capito, ma cosa è davvero successo nello spogliatoio nerazzurro lo sanno solo i giocatori. Che forse non vogliono far trapelare nulla a riguardo per evitare di rovinare un momento così bello e importante della loro stagione.

Anche se il club di Moratti ha sempre avuto una certa abilità nel rovinarsi le feste, e di esempi recenti ce ne sono fin troppi. Forse Leonardo ha apportato delle sostanziali modifiche anche al modo di esprimersi della squadra fuori dal campo, eccezion fatta per Materazzi che non è di certo uno che le manda a dire (vedi il battibecco mediatico con Vieira di qualche giorno fa).

E in questo la sua maniera di gestire lo spogliatoio si farebbe molto simile a quella di Mourinho.

Si, Josè Mourinho, che nonostante sia in Spagna a combattere contro lo strapotere del Barcellona, la sua sagoma è ben visibile sui campi della Pinetina. Il dono dell’ubiquità il portoghese non lo possiede, ma ci manca davvero poco.

Voci sempre più consistenti lo vorrebbero via da Madrid già a giugno per formare una coppia super con Leo, ma lui smentisce. ” Si vedrà a fine stagione “, parole che aveva già detto l’anno scorso, e tutti sanno com’è andata a finire.

Dunque se da un lato si gode il gran momento dei suoi uomini, Moratti vede la sua squadra in balia dei fantasmi dei 2 tecnici passati, che fanno il trio con quello vero, Leonardo.

Magari la trasferta di Udine ne scaccerà via qualcuno, di fantasma si intende.


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