NBA report 20/01. San Antonio conferma lo stato di grazia anche contro Toronto

Settima vittoria consecutiva per i San Antonio Spurs, che si confermano ancora una volta la squadra più ostica da battere in tutta la NBA. Nel primo tempo però i Toronto Raptors si dimostrano una buona squadra e passano in vantaggio grazie a uno strepitoso DeMar DeRozan (28 punti) che in alcune azioni offensive ricorda il miglior Kobe Bryant. Nel secondo tempo gli Spurs recuperano il parziale negativo con l’aggressività sotto canestro di Tim Duncan (10 punti, 12 rimbalzi) e DeJuan Blair (22, 11). Nel finale ci pensa Manu Ginobili (23 punti) a chiudere la partita con il punteggio di 104-95. Discreta prestazione per Andrea Bargnani (14 punti, 7 rimbalzi) che commette ancora qualche errore di troppo dal campo, ma ha dimostrato in alcune occasioni una buona propensione a attaccare il canestro avversario.

Sesta vittoria consecutiva per i New Orleans Hornets, tutt’altro che facile contro i Memphis Grizzlies. Partono bene i Grizzlies con una buona presenza sotto canestro di Zach Randolph (17 punti, 10 rimbalzi) e del più giovane dei fratelli Gazol (12, 10), che garantiscono il vantaggio alla pausa lunga. La rimonta degli Hornets avviene nel terzo quarto grazie ai canestri David West (19, 10). Dall’inizio dell’ultimo parziale inizia una partita divertente, giocata punto a punto. A 1 minuto dal termine è Rudy Gay (22 punti) che con una tripla consegna ai suoi 4 di vantaggio. Ma nell’azione successiva  Chris Paul (20 punti, 12 assist) risponde dall’arco e un tiro libero per gli Hornets a pochi secondi dal termine garantisce la parità sul 92-92. Nel finale di overtime, sempre sotto di 4 punti, è Paul che prende in mano il gioco: prima segna la tripla del –1 e successivamente recupera un pallone incredibile facendo ripartire l’azione della vittoria che si conclude con il canestro di Marcus Thornton (17 punti). A 6 secondi dal termine Memphis può impostare l’ultimo attacco, ma l’arresto e tiro di Rudy Gay si spegne sul ferro e la partita termina con il punteggio di 103-102. Marco Belinelli (8) gioca 16 minuti e mostra chiari segnali di ripresa, nell’attesa che coach Monty Williams gli conceda qualche minuto in più.

Riepilogo degli altri risultati:

Phoenix Suns – Cleveland Cavaliers 106-98

Utah Jazz – New Jersey Nets 95-103

Philadelphia 76ers – Orlando Magic 98-99

Detroit Pistons – Boston Celtics 82-86

Washington Wizards – Milwaukee Bucks 87-100

New York Knicks – Houston Rockets 89-104

Los Angeles Lakers – Dallas Mavericks 100-109

Oklahoma City Thunder – Denver Nuggets 107-112

Portland Trail Blazers – Sacramento Kings 94-90

Indiana Pacers – Golden State Warriors 108-110

Minnesota Timberwolves – Los Angeles Clippers 111-126

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