Sci nordico: bis di Stecher, Kofler supera Morgenstern e staffetta d’argento per le fondiste azzurre

Erano in programma oggi le staffette del fondo a La Clusaz, la settima prova della Coppa del mondo di salto a Engelberg e la sesta di combinata nordica a Ramsau.

Staffetta femminile 4×5 km. dominata dalla Norvegia, che in prima frazione ha messo davanti le sue due squadre senza fare complimenti, con Skofterud a tirare su Jacobsen, le quali approfittavano anche dell’assenza della polacca Kowalczyk, abituale schiacciasassi al lancio, che aveva optato per la seconda frazione. Benissimo il debutto di Virginia De Martin al lancio: la bellunese si è confermata una vera “mastina” e ha retto bene il ritmo delle scandinave per oltre metà gara, calando solo nelle ultime due salite ma affidando a Marianna Longa una preziosa quinta posizione da cui attaccare per portarsi molto in alto. Longa si è presto portata in seconda posizione mantenendosi a 15 secondi dalla Norvegia.
Il copione non cambiava nelle frazioni a tecnica libera, con Silvia Rupil a resistere brillantemente pur trovandosi nella terra di nessuno, dietro alla prima e davanti a un gruppetto; in ultima frazione Arianna Follis, una garanzia, respingeva il tentativo di aggancio di Charlotte Kalla e nel finale incrementava il margine per concludere dietro solamente all’imbattibile Bjørgen.
Un secondo posto che non deve illudere, perché mancava la Germania e la Svezia non era al top, ma che infonde molto ottimismo, sperando che Kowalczyk opti anche in futuro per rinunciare al lancio.

Classifica

1 NORWAY I 58.38.07
SKOFTERUD Vibeke W. 15:30.2
JOHAUG Therese 15:12.3
STEIRA Kristin Stoermer 13:59.9
BJOERGEN Marit 13:56.3
2 ITALY 59.35.03
DE MARTIN TOPRANIN Virginia 15:49.2
LONGA Marianna 15:12.0
RUPIL Silvia 14:17.1
FOLLIS Arianna 14:17.0
3 SWEDEN 1:00:02.8
LINDBORG Sara 15:45.8
HAAG Anna 15:33.7
RYDQVIST Maria 14:08.2
KALLA Charlotte 14:35.1
4 FINLAND 1:00:21.2
NISKANEN Kerttu 15:57.1
SAARINEN Aino Kaisa 15:26.9
ROPONEN Riitta-Liisa 14:03.2
LAHTEENMAKI Krista 14:54.0
5 JAPAN 1:01:12.9
NATSUMI Madoka 15:45.2
ISHIDA Masako 15:33.4
KOBAYASHI Yuki 14:41.3
KASHIWABARA Michito 15:13.0
6 POLAND 1:01:30.1
MARCISZ Ewelina 16:41.1
KOWALCZYK Justyna 14:53.5
MACIUSZEK Paulina 14:24.5
SZYMANCZAK Agnieszka 15:31.0
7 RUSSIA I 1:01:49.0
NIKOLAEVA Svetlana 16:16.1
DOTSENKO Anastasia 16:34.1
TCHEKALEVA Yulia 14:24.1
MIKHAILOVA Olga 14:34.7
8 RUSSIA II 1:01:49.0
TIKHONOVA Julia 15:57.9
KUZIUKOVA Olga 16:55.3
IVANOVA Julia 14:14.7
ILJINA Natalja 14:41.1
9 FRANCE I 1:01:52.3
JEAN Aurore 15:59.3
BOURGEOIS PIN Elodie 16:30.0
BARTHELEMY Laure 14:30.9
BOURGEOIS Celia 14:52.1
10 FRANCE II 1:04:55.1
LOCATELLI Manon 17:51.5
VINA Emilie 16:33.0
FAIVRE PICON Anouk 14:32.0
DABUDYK Aurelie 15:58.6

Staffetta maschile 4×10 chilometri con il successo a sorpresa, ma meritatissimo, del quartetto svizzero, che aveva mancato il colpaccio a Gällivare anche per la caduta di Perl a 300 m. dall’arrivo.
Questa volta tutto è filato liscio, grazie a Dario Cologna che ha chiuso il buco con il gruppetto di testa, in cui figurava anche l’Italia grazie a un ottimo Checchi, e si è staccato al comando insieme al rivale di coppa Legkov.
In terza frazione Remo Fischer coglieva Sedov in leggera crisi nell’ultimo giro e guadagnava i secondi decisivi che permettevano a Curdin Perl di affrontare gli ultimi 10 km. con entusiasmo ed energia utili a distanziare il vincitore di ieri Vylegzhanin.
Per il terzo posto la Norvegia con Northug sulla via del recupero vinceva la volata su Finlandia e Svezia, mentre calava la Cechia che a lungo aveva flirtato con il bronzo.
L’Italia dopo una seconda frazione faticosa ma soddisfacente con Di Centa crollava con Piller Cottrer e doveva accontentarsi del 12° posto, dopo la musica come direbbe Paolo De Chiesa.

Classifica
1 SWITZERLAND 1:42:14.6
LIVERS Toni 27:18.9
COLOGNA Dario 25:47.6
FISCHER Remo 24:31.3
PERL Curdin 24:36.8
2 RUSSIA I 1:42:45.4
BELOV Evgeniy 27:07.7
LEGKOV Alexander 25:59.0
SEDOV Petr 24:42.2
VYLEGZHANIN Maxim 24:56.5
3 NORWAY I 1:42:48.4
ROENNING Eldar 27:18.3
JOHNSRUD SUNDBY Martin 26:34.9
GJERDALEN Tord Asle 24:44.0
NORTHUG Petter 24:11.2
4 FINLAND I 1:42:49.6
NOUSIAINEN Ville 27:22.9
JAUHOJAERVI Sami 26:46.6
LALLUKKA Juha 24:28.4
HEIKKINEN Matti 24:11.7
5 SWEDEN 1:42:51.4
LARSSON Mats 27:28.0
RICKARDSSON Daniel 26:59.0
SOEDERGREN Anders 24:19.8
HELLNER Marcus 24:04.6
6 RUSSIA II 1:43:43.2
BESSMERTNYKH Alexander 27:14.2
NOVIKOV Serguei 27:06.4
KHOKHRYAKOV Nikolay 24:29.9
CHERNOUSOV Ilia 24:52.7
7 CZECH REPUBLIC 1:44:43.5
JAKS Martin 27:13.5
BAUER Lukas 26:28.0
NOVAK Petr 24:56.0
KOUKAL Martin 26:06.0
8 KAZAKHSTAN I 1:45:12.6
CHEREPANOV Sergey 27:32.7
POLTORANIN Alexey 26:54.8
CHEBOTKO Nikolay 25:07.1
VELICHKO Yevgeniy 25:38.0
9 CANADA 1:45:14.2
VALJAS Len 28:26.3
KERSHAW Devon 26:27.0
BABIKOV Ivan 24:40.8
HARVEY Alex 25:40.1
10 NORWAY II 1:45:14.2
ELIASSEN Petter 27:32.5
RENNEMO Kristian Tettli 27:42.6
ROETHE Sjur 24:28.2
EILIFSEN Morten 25:30.9
11 FRANCE I 1:45:19.2
MANIFICAT Maurice 27:08.9
MIRANDA Cyril 27:47.1
DUFOURD Benoit-Gilles 25:02.8
PERRILLAT Christophe 25:20.4
12 ITALY I 1:46:01.4
CHECCHI Valerio 27:12.7
DI CENTA Giorgio 26:56.3
PILLER COTTRER Pietro 26:09.6
MORIGGL Thomas 25:42.8

Gara di salto con gli sci condzionata dal vento nella prima manche, in cui parecchi possibili protagonisti sono affondati e diverse sorprese si sono affacciate ai vertici. Il vento ha cambiato continuamente direzione e non sono bastati i punteggi di compensazione per definire i veri valori; la seconda manche, più regolare, ha ridefinito la classifica riportando sul podio gli atleti più forti e valorizzando comunque le positive novità.
Al comando dopo il primo salto era l’austriaco Kofler, secondo della generale, davanti al tedesco Hocke, medaglia olimpica 2002 ma da allora in crisi, rientrato in Coppa dopo le ultime positive prove nella Continental Cup. Al terzo posto il russo Karelin, apparso in progresso nei giorni precedenti (7° e 10°), quindi il polacco Hula, il tedesco Neumayer e il ceco Matura. Solo settimo Morgenstern, 15° Ammann, 17° Malysz, 23° Hautamäki e 30° Larinto.
Fuori i norvegesi Evensen e Hilde e il giapponese Ito, come gli azzurri Colloredo e D. Dellasega, a differenza di Morassi che si qualificava per la finale a 30.
Seconda manche con i recuperi dei finlandesi: Larinto risaliva al 14° posto, Hautamäki al 6°. Belle rimonte anche di Bardal e Loitzl, mentre Ammann deludeva il pubblico di casa rimanendo fuori dai 10.
Il primo capolavoro lo compiva Adam Malysz, che volava a 137 metri e andava a conquistare il bronzo, battuto solo dai due austriaci Morgenstern e Kofler. Quest’ultimo riusciva a guadagnare un altro punto sul connazionale meritando così pienamente la vittoria.
Belle conferme di Karelin, Hocke e Hula, che si piazzavano subito dietro; Neumayer e soprattutto Matura perdevano invece parecchie posizioni.
Morgenstern e Kofler escono da questa 3 giorni elvetica come i favoriti del prossimo torneo dei 4 trampolini, che prenderà il via tra una decina di giorni da Oberstdorf.

Classifica
1 KOFLER Andreas AUT 265.1
2 MORGENSTERN Thomas AUT 258.8
3 MALYSZ Adam POL 255.1
4 KARELIN Pavel RUS 250.7
5 HOCKE Stephan GER 248.9
6 HAUTAMAEKI Matti FIN 247.0
7 HULA Stefan POL 246.0
8 FREUND Severin GER 245.3
9 STOCH Kamil POL 243.0
10 BARDAL Anders NOR 241.8
11 LOITZL Wolfgang AUT 241.2
12 AMMANN Simon SUI 238.4
13 NEUMAYER Michael GER 237.4
14 LARINTO Ville FIN 237.0
15 JACOBSEN Anders NOR 236.7
16 FETTNER Manuel AUT 236.0
17 PREVC Peter SLO 235.6
18 KOCH Martin AUT 233.1
19 BODMER Pascal GER 232.9
20 AHONEN Janne FIN 232.5
21 FREITAG Richard GER 232.0
22 TAKEUCHI Taku JPN 226.4
23 ZOGRAFSKI Vladimir BUL 226.3
24 MUOTKA Olli FIN 225.7
25 MATURA Jan CZE 225.3
26 KORNILOV Denis RUS 222.0
27 TEPES Jurij SLO 219.2
28 CHOI Heung-Chul KOR 218.6
29 MORASSI Andrea ITA 215.5
30 TROFIMOV Roman-Sergeevich RUS 208.4

Classifica coppa del mondo
1 MORGENSTERN Thomas AUT 605
2 KOFLER Andreas AUT 480
3 HAUTAMAEKI Matti FIN 351
4 LARINTO Ville FIN 339
5 AMMANN Simon SUI 311
6 MALYSZ Adam POL 290
7 HILDE Tom NOR 200
8 EVENSEN Johan Remen NOR 199
9 ITO Daiki JPN 185
10 LOITZL Wolfgang AUT 179

Nazioni
1. AUSTRIA AUT 2008
2. NORWAY NOR 1197
3. FINLAND FIN 971
4. POLAND POL 649
5. JAPAN JPN 636

Bellissimo spettacolo a Ramsau con la combinata nordica. Il trampolino da 90 metri ha favorito la suspence, livellando i valori in campo e proponendo una gara di fondo con distacchi minimi e aperta a vari pronostici.
Miglior saltatore l’austriaco Stecher, davanti al compagno Gruber e al norvegese Rian. Salto riuscito anche per il bronzo olimpico Alessandro Pittin, sesto e al via con soli 14 secondi di ritardo.
Proprio Pittin è stato uno dei coraggiosi protagonisti della gara, partendo subito con decisione per raggiungere Stecher; sfotunatamente il battistrada, pur essendo ottimo velocista, non aveva intenzione di farsi riprendere, e nessuno aveva voglia o forza di dare il cambio all’azzurro, né il tedesco Rydzek, piuttosto conservativo, nè Gruber per il gioco di squadra.
Pittin si è così consumato (ma ne valeva la pena, era per lui la prima vera occasione di testarsi in una lotta al vertice) capeggiando gli inseguitori fino al 6° chilometro, quando altri 7 atleti si sono portati su di lui e lo statunitense Brian Fletcher si è messo davanti.
Pittin nel finale calava e si doveva accontentare della 13° posizione, ottenuta sprintando rabbiosamente proprio con Gruber. 21° l’altro italiano Runggaldier, regolarmente a punti quest’anno.
Davanti, intanto, Stecher riusciva ad imporsi tranquillamente dopo aver raggiunto anche 29 secondi di vantaggio.
Come ieri erano due tedeschi a piazzarsi alle sue spalle, era il turno di Edelmann, bravo a rimontare dal 20° posto, e di Frenzel, che per tutta la gara ha sfruttato il lavoro degli altri.
Quarto posto per Lamy Chappuis, che ha gestito le forze da buona formichina e ora mantiene 49 punti su Stecher in classifica, oltre ad aver guadagnato su Kokslien.
Prossimo appuntamento l’8 gennaio a Schonach (Germania)

Classifica
1 STECHER Mario AUT 24:22.3
2 EDELMANN Tino GER 24:30.9
3 FRENZEL Eric GER 24:32.5
4 LAMY CHAPPUIS Jason FRA 24:34.7
5 RYDZEK Johannes GER 24:39.6
6 WATABE Akito JPN 24:39.9
7 DENIFL Wilhelm AUT 24:40.4
8 FLETCHER Bryan USA 24:41.3
9 HURSCHLER Seppi SUI 24:42.5
10 KOKSLIEN Mikko NOR 24:43.1
11 KIRCHEISEN Bjoern GER 24:48.6
12 KLAPFER Lukas AUT 24:50.6
13 PITTIN Alessandro ITA 24:51.4
14 GRUBER Bernhard AUT 24:51.4
15 HEER Ronny SUI 24:54.5
16 RYYNAENEN Janne FIN 25:00.2
17 KLEMETSEN Haavard NOR 25:05.2
18 LODWICK Todd USA 25:08.3
19 KATO Taihei JPN 25:11.1
20 BRAUD Francois FRA 25:12.4
21 KAMMERLANDER Tobias AUT 25:19.9
22 LAHEURTE Maxime FRA 25:26.0
23 DRUML Tomaz AUT 25:29.7
24 RUNGGALDIER Lukas ITA 25:36.5
25 TAKAHASHI Daito JPN 25:43.0
26 LACROIX Sebastien FRA 25:45.9
27 PICHLMAYER Marco AUT 25:47.0
28 SCHMID Jan NOR 25:47.8
29 POCHWALA Tomasz POL 25:53.0
30 SLAVIK Tomas CZE 25:55.7

Coppa del mondo
1 LAMY CHAPPUIS Jason FRA 435
2 STECHER Mario AUT 386
3 KOKSLIEN Mikko NOR 355
4 FRENZEL Eric GER 294
5 GOTTWALD Felix AUT 260
6 EDELMANN Tino GER 252
7 KIRCHEISEN Bjoern GER 219
8 RYDZEK Johannes GER 205
9 WATABE Akito JPN 152
10 SCHMID Jan NOR 130
22 RUNGGALDIER Lukas ITA 59
27 PITTIN Alessandro ITA 44

Nazioni
1 Austria AUT 1059
2 Germany GER 985
3 Norway NOR 736
4 France FRA 621
5 Japan JPN 216
10 Italy ITA 103

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