Serie Oro: l’infinita guerra fredda delle due superpotenze

La fine dei giochi si sta avvicinando. 3 giornate alla conclusione, un dispetto di onnipotenza guida gli astanti a rimirare un’incredibile tripletta possibile. La coda si dimena di luce propria e potrebbe mietere almeno una vittima illustre. Non c’e’ nulla di scontato nella Oro stagione 25. Andiamo a scaldare i riflettori e sognare ad occhi aperti un finale forse scritto, ma non per questo prevedibile.

Un rullo compressore, semplicemente. Vince i societari, salta in sella e vince la giornata di NL, non dominando, ma tirando abbastanza il fiato (da quello le sconfitte in marcia e velocita’). Lupus in Fabula Track & Field e’ la storia di una stagione da impero. Vinti i societari internazionali, vinti i societari nazionali, vinta (o quasi) la NL. Forma sui 16, gli individuali nazionali Fabry li bigiera’ ma ai mondiali qualcuno certamente andra’. Sulla giornata nulla da dire: e’ il piu’ forte anche a mezzo servizio. Lo impara Ass. Atl. Reggio C., proprio sulla sua pelle: era davanti fino ai lanci, ha provato a tenere, e’ crollata nella staffette. Airone ora e’ salvo, ma attenzione alle inseguitrici: sono molto vicine e straordinariamente agguerrite, il calabrese quest’anno dovra’ lottare piu’ del consueto, vista soprattutto la carenza di ottimi atleti nelle gare di media distanza (mezzofondo e fondo). Completa il podio, staccatissimo, ma a sorpresa in quella posizione, Paolino Paperino: Esise ha una gran forma media e, seppur forse il peggiore di quelli che lottano per salvarsi, potrebbe davvero fare il colpo ai danni di qualche nobile. Discrete le gare di corsa, solo sufficienti i concorsi: avesse la forza economica di un paio di acquisti mirati li’, avrebbe ancora piu’ speranze. E’ la piu’ “retrocessa” delle 5 duellanti, ma anche quella che ha piu’ frecce, seppur non di qualita’ estrema, da sfoggiare nel proprio arco. Cus Torino sopravanza proprio nelle staffette GS Diavoli, dopo un recupero fantastico nei concorsi: attenzione perche’, ad ora, entrambi sarebbero retrocessi. Se per Simo non e’ altro che la conferma dei pessimi presagi di inizio anno (e a differenza della scorsa stagione anche quando tira i risultati non ci sono) per Steone e’ un campanello d’allarme delle dimensioni dell’Africa: 15 abbondante di forma media, dei clienti assolutamente scomodi (e comunque piu’ in forma) davanti, una superiorita’ nei concorsi che e’ tutta da verificare. Che Steone a questo punto della stagione rischiasse, nessuno se lo aspettava. Ed invece… Discorso molto simile per Societa’ Atletica Pellethinaikos, assolutamente irriconoscibile e in una regressione senza foce. Non ci sono stati movimenti di mercato, eppure Umibozu sta sprofondando nei bassifondi. Dopo Esise, e’ lui il piu’ debole del lotto delle pericolanti, e non da’ segnali di ripresa. Solo lanci e staffette paiono reggere, ma come viatico potrebbe non essere sufficiente. Assolutamente in scioltezza Small Track & Field: dopo le prime quattro buone giornate, Smallino tira il fiato in corrispondenza degli individuali. D’altra parte, sesto com’e’ lassu’, non avrebbe avuto motivo di uccidere i propri atleti. Chiude Trionfo Ligure, o meglio, i suoi resti: Theodor ha rifondato tutto, seguira’ meno il gioco, l’ha dichiarato. Un vero peccato per l’eccellenza che esprimeva la sua squadra. In casi come questi, non c’e’ scampo alla retrocessione.

La determinazione. Di chi probabilmente non ce la fara’, ma se esiste anche una sola possibilita’… Ecco perche’ Rotten Athletic non riesce, non puo’ mordere il freno. Parte piano coi velocisti, poi domina in ogni disciplina. Rotten non lascia nulla al caso: 4 punti e piu’ di 100 punti in meno di Fabry, due scontri diretti in cui vincere potrebbe non bastare. Ma la determinazione rimane, la coscienza che potrebbe succedere il miracolo, anche se… e’ tanto preoccupante il dominio che era, e non e’ piu’, nei concorsi. Poseidon, secondo, da’ un calcio ai tetri presagi delle prime due giornate: un terzo e due secondi posti (come quello di questa giornata) lo portano addirittura quarto in generale, e la sua competitivita’ sa quasi misurarsi con l’illustre collega, se e’ vero che, prima dei lanci, distava appena 5 punti. Onore al merito a Moonchild, favorito questa volta da un girone decisamente piu’ semplice, capace di una splendida prova di continuita’. Il podio si completa con Arretium Atletica, abile anche lui per una splendida svolta nelle ultime tre giornate: ha venduto qualcosa Gappo, sta tirando come un forsennato ed e’ il primo dei piu’ tranquilli (anche se +7 sulla quart’ultima non significa per forza salvezza). Parte fortissimo coi velocisti, cala pian piano quando sale la distanza, diventa medio nei concorsi e mediocre nelle staffette. Ma e’ li’, tranquillo, senza grossi patemi, evento lontano dall’essere pronosticabile solo 3 settimane fa. Polisportiva Besanese chiude solo quarta, schierando l’intera squadra ma lasciando nel cassetto l’impegno: lo dicono i concorsi dove si difende egregiamente. Terzo in generale, troppo indietro per i primi due, troppo avanti per gli altri: la solita storia infinita di JJL, ai margini della competitivita’, troppo forte per scendere di categoria. Anannasavanna Team, Lucchirpool e Brianza Team: fiaba di una stagione che ha forse poco da dare ancora per loro, ed evitano di impegnarsi in questa giornata di mezzo. Vulture ha provato il colpo ai societari, rimanendo addirittura giu’ dal podio, e dovra’ concentrarsi sugli individuali (mondiali e nazionali) per salvare una stagione di scarso livello (anche se la forma, appena superiore a 16, non consente voli pindarici). Rlucchi si sta dimostrando decisamente all’altezza della serie, dopo le prime, nascoste, titubanze iniziali. Settimo in generale puo’ respirare tranquillamente fino alla fine, evitando di dare troppo il braccio agli avversari. Andrea e’ quello nella posizione piu’ problematica: +3 sulle quart’ultime, che non sono propriamente le due societa’ piu’ morbide del gioco. Si salvera’, ma forse, come spesso gli accade, ha sottovalutato la concorrenza. Sugosport non ha partecipato, ed e’ alla terza assenza di fila. Non si collega dal 4 novembre. E’ purtroppo ormai un utente desaparecido, che potrebbe aver gia’ abbandonato il gioco.

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