Oggi per la categoria Amarcord rievochiamo una storica partita… reale, svoltasi un imprecisato numero di anni or sono, va be’ diciamo 6 e spiccioli…
Le pause tra un Campionato e l’altro, si sa, sono noiose. E così, in un sabato senza partite, qualcuno ebbe l’idea di giocare un’amichevole tra una selezione di perditempo della Non HT e la rappresentativa dei GM, Mod, LA (di allora) al completo.
Il fatto è che quell’accozzaglia di barzotti non riuscì a stare dentro i novanta minuti regolamentari… E la faccenda si trascinò sabato dopo sabato… Con il rigore più lungo del mondo… Questa che segue è la cronaca fedele dei fatti. Ah, dimenticavo, ciao el Gordo… J
Il Mucchio Selvaggio – Driiim Tiiim: 2° tempo (qui il primo)
46° minuto
I giocatori de Il Mucchio Selvaggio hanno ripassato un po’ di tattica durante l’intervallo. L’allenatore gianni29 ha animato il gruppo sentenziando: “lo sapevate che non è una partita di basket”. Dopo un breve momento di silenzio percorso dagli sguardi attoniti dei giocatori, il coach ha concluso imperioso: “grazie”.
51° minuto
51°: grazie a un bel lancio sulla sinistra il biondo Mix si è trovato solo soletto nell’area avversaria ma, probabilmente per scarsa concentrazione, ha lisciato la palla. Il centrocampista difensivo pare non prendersela troppo e sogghigna con sguardo assente. Diamante lo raggiunge barcollando e ridendo sommessamente lo abbraccia. I due si accasciano al suolo e, distesi in terra, ridono irrefrenabilmente per lunghi minuti. Mah…
55° minuto
Dalla panchina del Driim Tiim il Mister Marrundo, solo parzialmente ripresosi dall’infortunio, biascica a mezza voce: “Mamma li turchi… li turchi…”. I sanitari scuotono rassegnati il capo.
Per Il Mucchio Selvaggio McAskya e giuli8p continuano a riscaldarsi a bordo campo. giuli8p avverte le fitte dei primi crampi.
60° minuto
Grandissima azione di Galeone che, lanciato da un recupero di Sluice, s’incunea in area con decisione e si trova libero davanti alla porta avversaria scarsamente difesa dal Nappa, da tempo con le mani sulla faccia nel tentativo di proteggere l’importante profilo. A salvare la porta di casa dalla capitolazione ci pensa Gatei che, a bordo campo, stappa un frizzantino. Lo schiocco attrae l’attenzione di Galeone che, disinteressandosi del pallone, s’avvicina a Gatei con un calice in mano. Sfuma così l’azione, contemporaneamente allo svuotarsi della bottiglia.
69° minuto
Da un bel dribbling linguistico di Dunfermine su un immobile SuppaMax intento a guardarsi le figurine della Ferilli ignuda, nasce l’occasione del pareggio. L’azione è proseguita da BRH2002 che vede sulla fascia la potente progressione del sempre vispo Svejk, che a sua volta serve un pallone d’oro a Gatei, il quale, evitando il Bersa che dove si trovi si trovi vuole tirare in porta per segnare, piazza la palla sui piedi di Sverolone che, spaventato da un minaccioso recupero di “locomotiva” Superataru, cede la sfera a Drakuun, il quale, non avendo toccato palla in tutta la partita non sa bene cosa farsene e viene salvato da Fabchi che, rottosi le balle dopo tutto questo titic totoc, scaglia una berta secca da 200 all’ora alle spalle di Plauri. Il portiere, nonostante il pallone giaccia ormai da tempo alle sue spalle, continua, ad uso dei fotografi, a piroettare in acrobatici quanto inutili tuffi a stringere il nulla. 2-2.
Per Il Mucchio Selvaggio McAskya e giuli8p, ormai roventi di riscaldamento, eseguono a bordo campo con gran fatica stentati esercizi fisici.
76° minuto
Incredibile vantaggio de Il Mucchio Selvaggio. Rinvio potente del Nappa che con uno starnuto scaraventa la palla lontano. Mentre il pallone si libra alto nell’azzurro, dalla panchina del Driim Tiim Mister Marrundo ha un sussulto di lucidità (?) e a pieni polmoni intima: “Verso il centro!”.
Entrambe le squadre, consapevoli che quelle potrebbero essere le ultime volontà del Mister prima di tirare le cuoia, si raggruppano a centrocampo, portieri compresi. Nel frattempo il pallone, tomo tomo cacchio cacchio, s’infila lentamente nella porta avversaria. Gol del Nappa e Marrundo inseguito a lungo da Sluice con l’altro scarpino in mano.
85° minuto
gianni29 constata di avere un nodo al fazzoletto, ma non ricorda perché.
87° minuto
Jorgius ha dimostrato di meritare la sua fama quando, approfittando di un attimo di esitazione dei difensori avversari, ha messo a segno il gol del 3 a 3. Un pallone reso viscido da un rimbalzo sulla maglietta unta di Cratoremassa, impegnato al limite dell’area a finire dei crostini di milza e fegatelli, sfugge al controllo di Gatei, che poco se ne cura impegnato com’è a stappare un Barbera, sfugge al controllo di Diamante, che continua a ridere immotivatamente assieme a Mix, e evita con decisione Drakuun, che tenta inutilmente di asciugare la malcapitata sfera con un ennesimo rutto. Sverolone, viceversa, schiva il contatto spostandosi di lato con un piccolo urlettino, preoccupato com’è di non macchiare la maglia personalizzata tutta frappe e lustrini. La palla giunge così a Padre Jorgius che, con la sola forza del pensiero e della fede, la scaglia in rete. In tribuna scatta la standing ovation dei diciassettenni del “Seminario della Santa Difesa” giunti in pellegrinaggio ad ammirare dal vivo le gesta del Padre. Nella porta opposta il presunto portiere Plauri si esibisce in una imbarazzante quanto insensata sequela di piroette e tuffi plastici ad uso dei fotografi.
Per Il Mucchio Selvaggio McAskya e giuli8p giacciono dimenticati a bordo campo completamente stremati in una pozza di sudore.
89° minuto
Lo stadio ammutolisce. A un minuto dal fischio finale l’arbitro assegna un rigore in favore di Driim Tiim. BRH2002 atterra con un fallaccio da teppista il già barcollante Mix, che cade a terra in preda a convulsioni di riso. Nel Driim Tiim tutti vogliono tirare il rigore decisivo e si contendono la palla pigliandosi a spintoni e male parole. Dalla panchina gianni29 vede la mischia e sussurra “allora è rugby”.
Approfittando del parapiglia Point, rientrato nello Stadio correndo sempre a testa bassa, si riappropria del pallone e a grandi falcate guadagna l’uscita del Campo sportivo Moretti, direzione mare. In campo, dopo un ennesimo momento di perplessità, l’arbitro scuote la testa alza le spalle e ordina la rincorsa. I giocatori di entrambe le squadre si lanciano all’inseguimento del fuggiasco Point nel tentativo di recuperare il pallone portato da Slisko, che ora piange in un angolo. Nel parcheggio un auto si mette in moto.
La partita, giocata nel giorno che non c’è del 29 febbraio, viene momentaneamente sospesa sul risultato parziale di 3 a 3. In attesa di tirare il rigore più lungo del mondo…
… continuerà?…
p.s.
Svejk ha tenuto maggiormente le Cheerleaders, impegnandole con ampia soddisfazione per il 100 percento del tempo… 😉
Ahoy
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