2^ serie: L’analisi!

2^ serie al via: L’analisi di Umibozu

23 stagioni all’insegna dell’inseguimento. Una nuvola di squadre competitive che discendono dalla Oro per poi rilanciarsi. Comincia il circo della seconda serie.

Vediamo di essere spettatori. Ovviamente non paganti.

Serie 2.1

La cugina povera si sta rafforzando sempre più. Con discese eccellenti ed acquisti dalle serie inferiori, rischia di vedere un destino già scritto.

I Favoriti per la Oro

Due società ad un livello assolutamente spropositato per una seconda serie. Associazione sportiva “Viva l’Atletica” e Trionfo Ligure sono assolutamente di un altro livello e lo dimostreranno. Quest’anno la sensazione è che non ce ne sarà per nessuno. La compagine di Atletica è fortissima ovunque, quella di Theodor forse manca un poco nei lanci femminili. Ma la sensazione è che anche con tutti bassi rischierebbero di salire.

Gli Outsider

Avranno qualche infinitesimale speranza solo se i primi due non tireranno, è bene dirlo. Il primo degli umani è certamente Alfioduca coi suoi 4pini: squadra in crescita vertiginosa, con concorsi e velocità già da bassa Oro. Paga il gap nelle altre gare di corsa ma l’anno prossimo, a meno di sorprese, la promozione potrebbe essere affar suo. E dovrà vedersela da altre due compagini assolutamente agguerrite: BeyondTheLimit e I Pasticciotti, protagoniste di una scorsa stagione memorabile. Shapeless ha una compagine dall’invidiabile bassa età media, ma deve migliorare sia nei concorsi che soprattutto nella marcia, Shark ha una rosa non lunghissima ma ben assortita tra i velocisti. Concorsi e mezzofondo decisamente da rivedere.

Il Gruppone

Nel limbo tra outsider e gruppone ci sta, di diritto, Lucchirpool. Nobile un po’ decadente, buona in velocità, fondo e salti, punto interrogativo in mezzofondo e lanci donne. Rlucchi a nostro parere dovrebbe pian piano rifondare, purtroppo i margini di miglioramento della sua compagine sembrano cementati in seconda. Discorso molto simile per Yato United: impegno 0 lo scorso anno, la squadra è media in tutto e fatica in marcia e concorsi al femminile. Vedremo un’altra salvezza senza patemi. A. U. Malignani l’anno scorso ha sorpreso, e siamo certi che quest’anno si difenderà, puntando tutto sulla buona qualità media di squadra, soprattutto nella velocità maschile. Killhope si salverà anche quest’anno, con qualche patema in più dello scorso, a nostro parere: i valori in basso sono molto simili, e, sebbene fondo e marcia viaggiano molto bene, le perplessità sui velocisti e sulla disomogeneità dei concorsisti permangono. La rifondazione parziale ha avuto qualche sassolino negli ingranaggi. Presumibilmente salve anche altre due neopromosse: Atletica Modica e Desmothlon. Dovranno combattere, ma la forza dei concorsi della compagine di Orcomeno e il buon assortimento di squadra di Sorbellini non dovrebbero spaventare più di tanto. Puffolandia, invece, dovrà remare, e non poco: i suoi puffi sono in caduta libera, potranno ancora salvarsi ma il tempo per una rifondazione sembra ormai più che maturo.

Le Retrocesse

Atletica Gadani sta portando avanti un discorso di rifondazione globale: ha degli elementi assolutamente interessanti, ma rosa troppo corta per sperare anche in una utopica salvezza. In serie 3, con un anno in più di mercato, avrà pochi patemi. La valle del Lura ha un’ottima squadra media, con un’intuizione geniale: un master per ogni specialità, in più rispetto ai titolari. Che sono il problema della squadra: sono troppo pochi e di qualità non più che media. Attenzione però: nei concorsi è messo bene e se qualcuno tira il respiro, Edo ne approfitterà. Le altre due nomination vanno a due squadre storiche qui: Campidoglio Palatino e Buia Marathon. Anche qui la lotta sarà aspra (molto ristretto il divario tra quelle potenzialmente salve): i concorsi sono la tragedia di Gianpino, la rosa di Teresa è cortissima e molto vecchia. Tra le due, Gianpino ha più possibilità, Teresa più qualità. I tasselli mancanti, però, ci danno loro come probabili viaggianti nel basso.

Conclusioni

Il livello si è alzato, merito di due compagini che dureranno lo spazio di una stagione qui. La bagarre quindi si è spostata in coda: escluso Giopast, già pressoché certo dell’addio, ci sono almeno 7 squadre che si giocheranno i 4 posti della salvezza. I valori sono molto simili e si preannunceranno grandissime battaglie. Tutte a favore di camera. Nostra.

Serie 2.2

Il livello sembra non calare mai, anzi… Incertezza assoluta tra conferme, perplessità e sorprese. Spalanchiamo gli occhi a guardare la tigre della sorella minore della Oro. Quest’anno forse ancor di più.

I Favoriti per la Oro

Il nobile decaduto che si rilancia. Anche Rotten era passato da qui e Rambler, probabilmente, durerà anche lui lo spazio di una stagione. La sua Atletica FVG ha una rosa incompleta, ma ha mantenuto l’archittettura di squadra di primo livello. Paradossalmente potrebbe vincere anche con la rosa incompleta. L’altra favorita, Cus Torino, ha rosa cortissima e forma media bassissima, ma una qualità assolutamente ottima. Se per una stagione si mette in testa che doppiare tutta la vita forse non è necessario, ha una passerella già dorata.

Gli Outsider

San Varano ormai non è una sorpresa. Veleggia in questa serie, ma sarebbe da prime 8 in Oro. Se si impegna, darà molto fastidio, soprattutto a Steone. I velocisti sono pazzeschi, ma la rosa molto corta e alla lunga… paga sempre. JW_Jedi’s e sugosport hanno dimostrato di starci alla grande qui, anzi, potrebbero ambire ad una promozione almeno insperata. La compagine di Skywalker ha un’ottima età media (nemmeno 22 anni), buoni velocisti e mezzofondisti mediocri, oltre a concorsisti non eccelsi, Sugo una marcia da rivedere e una rosa di ottima qualità, ma forse troppo corta per poter ambire a qualcosa in più.

Il Gruppone

A.S. Spartana non è solamente uno del limbo, ma uno che ha dimostrato qualità in ogni settore. Velocità, fondo, concorsi: ottimi atleti e potrebbe dare più che fastidio alle prima 5 sopra dette: chi molla verrà azzannato. Ma attenzione alle motivazioni, non sempre nella bandiera di Piotta. Come in quella di Tsunami: la sua Lokomotiv Cinecittà ha delle punte pazzesce (come non ricordare Nele?) ma poca profondità di squadra, e una marcia decisamente da rivedere. Ma rimane nobile, e tutt’altro che decaduto. In scia naviga Paolino Paperino, che chiude una immaginaria linea di competitività: è l’ultimo di quelli di gran livello, forse al pari di olimpia: loro sono il vero limbo, troppo deboli, rispettivamente, nei concorsi maschili e in velocità maschile e lanci femminili. Non retrocederanno, ma non avranno altro che saltuari spunti. Occhio alle spalle per Santa Monica: pochi ricambi di una squadra di base buona, con concorsi e staffette da rivedere. Attenzione perché Rukawa, con la tecnica suicida che conosciamo, potrebbe capire che vuol dire sconfitta. Shamrock e Atletica Desio: ecco chi rischia di più. I primi hanno età alta, forma non eccelsa e qualche punto di domanda tra marcia e velocità (bene invece nella media distanza), i secondi benissimo nella velocità e nei salti, perplessità sui lanci. Lotteranno più di chiunque altro, e dovranno presumibilmente concentrarsi solo qui.

Le Retrocesse

Mikele ha una splendida età bassa, sta ricostruendo e ha grandi punte. Ma è altamente incompleta e molto presumibilmente non ce la farà a rimanere qui. Stesso discorso per Upol Gavirate: le pesanti falle in velocità, mezzofondo e concorsi sono quasi impossibili da recuperare e l’addio alla seconda sembra pressoché certo. Due neopromosse sono le altre due pericolanti: Fusoloppet e Atletica Corti e Veloci hanno grandissima forma media, e ciò potrà contare molto a livello di NL. La squadra di Niklaus sembra la più indietro tra le due: i concorsi e il mezzofondo sono davvero indietro per la serie, nonostante buona età media e forma quasi eccelsa. Come per la compagine di Fabio: più competitiva ma di livello assolutamente non eccelso, può essere in prima linea in caso di debacle di qualcuno dei pericolanti. Ma per ora, guarda gli altri dal basso.

Conclusioni

La 2.2 ha un livello davvero da Oro2. E quest’anno lo manifesta ancora più chiaramente: ogni retrocessa probabile si potrebbe salvare dall’altra parte. Ne vedremo delle belle anche quest’anno.

Nell’attesa di sbugiardare ogni nostro pronostico

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