Ricomincia la corsa, e pare senza sosta. Una coppia in vetta, quella sfida che tutti sognavano, quel duello che e’ rimasto nei nostri occhi solo poche stagioni fa. E, manco a dirlo, bagarre in coda. Apriamo la porta, la luce si insinua, il confronto e’ iniziato: ecco i nostri occhi sulla serie Oro.
Fabry inizia da dove aveva concluso: in testa. Lupus in Fabula Track & Field pare non aver sofferto i Societari Internazionali, con il loro gran dispendio di forma e quella vittoria thrilling. Vince nuovamente ogni specialita’, mezzofondo escluso, senza nemmeno forzare troppo, inanellando un distacco sulle altre di ben 65 punti. Un solo dubbio: la tenuta per tutta la stagione. Anche se la forma a quasi 17 non fa sperare nulla di buono agli avversari. Anannasavanna Team replica anche lui lo scorso anno: ancora secondo. La NL pare troppo proibitiva per Vulture (terza forza, a parer nostro), e allora perche’ non provarci ai societari dove e’ qualificato? Sono i concorsi dove e’ troppo indietro, e solo il mercato pare poter colmare il gap. Polisportiva Besanese si accomoda sul terzo gradino del podio, con una bella prestazione di squadra senza picchi. JJL, al pari di Umibozu, quarto con Societa’ Atletica Pellethinaikos, dovrebbe iniziare a pensare cosa fare da grande: i concorsi, per entrambe le societa’ paiono aver retto bene, specialmente per Umibozu, sulle gare di corsa c’e’ da lavorare per entrambi, meno per JJL. Trionfo Ligure si conferma matricola di lusso e sfodera una prestazione gagliarda che ci fa venire grossi dubbi su quanto abbia tirato. Probabilmente poco vedendo i risultati delle corse, ed e’ certamente un punto a suo favore: visti i buoni saltatori forse e’ gia’ piu’ avanti di JJL ed Umibozu. I lanci e le staffette sono il vero suo tallone d’Achille, e forse, lavorandoci, si puo’ davvero sognare. Poseidon ha leggermente rifondato, e si vede: Moonchild si impegna relativamente nelle gare di corsa ma non sfigura, e’ invece decisamente poco convincente nei concorsi. Non ce l’aspettavamo, ma dovra’ anche lui sudare e non poco per salvarsi. Attenzione a Lucchirpool: penultimo ma con impegno davvero scarso. Certo, i concorsi sono davvero da ultima spiaggia, ma le gare di corse potrebbero, con maggiori “normali” essere il suo punto di forza. Forse e’ gia’ piu’ forte di Moonchild, forse si potra’ davvero schiudere il bozzolo della NL stagione 26 anche per lui. GS Diavoli ha il primato piu’ triste di giornata: ultimo in tutte le discipline. Simo deve recuperare dalle fatiche della scorsa stagione, e avra’ bisogno di 2-3 giornate in tutto. Non sara’ semplice per lui salvarsi; anzi, partendo ad handicap sara’ quasi impossibile. La sua determinazione pero’ potra’ portarlo a risultati di livello, perche’ come squadra c’e’ anche se sotto il livello degli altri di qualcosa. Occhio a sottovalutarlo troppo.
Ed alla fine, tanto tuono’ che piovve. Rotten Athletic si affaccia nuovamente al clima NL, stravincendo la prima “tappa” di quasi 60 punti sugli inseguitori. Il dominio non e’ totale: in fondo, mezzofondo, marcia e staffette deve accontentarsi della piazza d’onore. Specialmente le ultime sono un campanello d’allarme: se Steone e’ davanti, e nemmeno di poco, Rotten e’ sicuramente dietro Fabry. In realta’ pare esserlo anche a livello assoluto, anche se la prossima settimana ci sara’ il primo scontro diretto che dira’ molte cose. Nelle prove lunghe Fabry pare poter primeggiare almeno di un’era. Brianza Team chiude splendida seconda: l’avevamo detto che la squadra di Andrea, seppur non di primo pelo, ha delle individualita’ di livello davvero ottimo. La preoccupazione riguarda concorsi e staffette: se, come e’ avvenuto, e’ indietro in quelle, diventa difficile anche pensare di poter aspirare a qualcosa di meglio. Meglio rifondare salti e lanci allora: si perdono punti (che comunque sono gia’ bassi), ma il futuro torna nel mirino. Cus Torino completa il podio, bruciando nella 4X400 maschile Small Track & Field, due espressione ottime e mature di cos’e’ la NL. Piu’ forti di JJL e Umibozu, stanno anche loro nel mezzo: concorsi decisamente non eccelsi per entrambi, un dubbio su cosa fare da grandi. Fabry e Rotten (e forse anche Vulture) paiono comunque troppo lontani, e di questo passo non si raggiungono se non con 4-5 concorsisti di altissimo livello e la crescita, simultanea, delle loro individualita’ gia’ presenti. Convincente la prestazione di Paolino Paperino, un altro delle neopromosse terribili. Che salti per Esise! Certo, la velocita’ (e quindi le staffette) insieme con la marcia sarebbe da migliorare, ma la qualita’ attuale permettera’ di combattere, o addirittura essere sufficiente, per restare qui. Anche Arretium Atletica ha bisogno della 4X400 maschile per aver ragione di sugosport, ed e’ un campanello d’allarme abbastanza preoccupante per entrambi. Gappo ha venduto tanto e ringiovanito bene, ma potrebbe non essere sufficiente. Dopo due stagioni a livelli fantastici paga tantissimo nei lanci e non si fa apprezzare nemmeno nella gare di corsa lunga (Fondo e Marcia). Sara’ davvero dura, visto anche lo scatto di Esise. Quasi gia’ disperata, invece, per Sugo: vero, non e’ arrivato ultimo, ma il punticino in piu’ perso proprio nella penultima gara potrebbe essere un macigno. Sugo e’ davvero tanto indietro nei lanci e nelle staffette, e nella corsa non brilla. Lo ricordiamo: la rosa e’ troppo corta per la Oro. O hai una qualita’ assoluta (come Atletica) o la retrocessione resta l’unica possibilita’ reale. A chiudere, come di consueto le prime giornate, Ass. Atl. Reggio C.. Il perche’ e’ forse collegato ai societari, dove potrebbe dar vita ad una splendida battaglia con Vulture. E poi salvarsi tirando le ultime giornate. E’ sempre bastato, ora invece potrebbe non essere piu’ sufficiente. I concorsi paiono davvero indietro, ed altrettanto il mezzofondo, e la velocita’ non brilla (vedere staffette…). Per la prima volta dopo tante stagioni siamo pessimisti verso Airone. I nuovi infatti non molleranno fino all’ultimo, e il suo approccio soft potrebbe davvero costargli caro.
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