Eccoci all’ultimo giorno di scuola. Quello delle pagelle, dopo la serie regina anche per quella appena seguente. Ma e’ anche l’ultimo mio giorno di scuola su questi banchi. Non vedrete piu’ la mia firma sugli articoli della seconda serie, con una piccola lacrimuccia. Sarete in splendide mani, gia’ superiori alle mie. Vedrete presto. Ma ora apriamo il vaso di Pandora: ecco promossi e bocciati delle due seconde serie.
2.1
Lucchirpool: dopo tanti tentativi falliti, la Oro e’ sua. Da dominatore: in testa dal primo giorno all’ultimo. E’ stato il suo unico obiettivo: a livello individuale Rlucchi vince solo un oro in Danimarca. Velocita’ e concorsi sono i nodi da far risaltare al pettine. L’eta’ media e’ nella norma. Dovra’ vogare, ma in Oro potrebbe restare. Determinato Voto: 7.5
Trionfo Ligure: il fedele compagno di Rlucchi. Che ha persino tirato meno, chiudendo in scia. Gia’ pronto Theodor per la Oro, una botterella ai lanci e diventa competitivo a livello assoluto. 7 ori nazionali (2 in Italia), 3 ori, 1 argento e 1 bronzo nei continentali (un oro e il bronzo in Europa), un argento ai mondiali master. Semplicemente perfetto. Superlativo Voto: 9
4pini: il primo dei non-promossi, quello favorito per la prossima Oro. Alfio non esplode come si pensava, ma contro i primi due c’era poco da fare. Migliorabili tutte le gare di corsa esclusa, forse, la velocita’. Nei concorsi, paradossalmente, sembra piu’ pronto. Non ha vinto nulla a livello individuale, segno della sua inspiegabile regressione. Involuto Voto: 5
S.S. Crotone: il reduce della serie Oro tiene botta, e alla grande, dopo una parziale rifondazione. Ha buoni lanci ma una squadra da non piu’ di meta’ classifica: obiettivi congelati quindi anche per il prossimo anno. 2 individuali nazionali sono pochino, la frotta di regionali inutile, ma l’eta’ media fa ben sperare. Rivoluzionario Voto: 6
Fenice: altro reduce, anzi meteora, della Oro, che, rifondando parzialmente, non ha avuto problemi qui. Eta’ media bassa, qualita’ di pari passo. Malix deve puntare piu’ in alto nell’acquisto degli atleti. 1 oro nazionale, un bronzo nei continentali asiatici e la perla della Boga che vince l’oro agli Europei. L’anno prossimo sara’ WR (battuto gia’ quest’anno ma nuovamente superato). La sufficienza, Malix, la guadagna grazie a lei. Boga-Dipendente Voto: 6
La Valle del Lura: era a rischio retrocessione vero? Manco per sogno, Edo si e’ persino avvicinato alle zone nobili. La squadra c’e’ pure, ma e’ troppo vecchia (oltre i 28 anni di media) e la rifondazione deve essere necessita’. Immobile a livello individuale da 2 stagioni. Manca forse un po’ di grinta in piu’. Impalpabile Voto: 5
Campidoglio Palatino: altro eroe di questa serie, che non rischia mai nulla. Squadra che c’e’ nella media, mancano gli assi. 22 anni di media e’ valore che fa leccare i baffi. Il progetto di Gianpino e’ ambizioso e bellissimo: se lo coltiva, prevediamo un solare futuro per lui. Troppo giovane per successi individuali, ma un progetto, qui, c’e’. Crescente Voto: 6
A.S. Rapido: sulla graticola, con due secondi posti nelle ultime due giornate chiude incredibilmente ottavo. Arlem e’ piu’ indietro degli altri: qualita’ non eccelsa, eta’ media non verde, concorsi da svecchiare (lanci dai 27 ai 30 anni). Squadra quasi totalmente italiana (appena 7 stranieri) non vince, ovviamente, nulla a livello individuale. Pericolante Voto: 5.5
A.U. Malignani: dopo l’exploit di due stagioni fa (chiuse terzo) torna a vivacchiare qui. Checo ha 25 anni di media, non pochi, ma una delle squadre piu’ interessanti di questa serie, ben assortita quasi ovunque (marcia e fondo sono le eccezioni). 9 ori nazionali, un bronzo nei continentali asiatici: un bottino di assoluto rispetto. Aggressivo Voto: 7
Atletica Modica: altra salvezza in scioltezza per Orcomeno, ormai vera’ realta’ di questa serie. Eta’ media nella norma, evoluzione degli atleti discreta nella velocita’ e nei concorsi, molto titubante nel resto. 5 ori nazionali e un argento nei mondiali juniores sono a coronamento di una discreta stagione. Continuo Voto: 6.5
Puffolandia: sapete che c’e’? Che Silvia ha ringiovanito e non ha perso di competitivita’. Anzi, forse ci ha guadagnato. Si salva senza patemi risparmiandosi l’ultima giornata, ha una gran velocita’ e gli altri settori con delle punte ma rivedibili come qualita’ nella quantita’. 2 ori nazionali di cui uno in Italia. Caparbia Voto: 6
Genoa Athletic Club: si salva all’ultimo respiro, con in dote una forma scandalosa e qualche infortunato. Diciamolo con franchezza: non e’ da serie 2, forse solo la velocita’ lo e’. 22 anni di eta’ media sono spettacolari, la qualita’ diffusa non lo e’. Non conveniva forse lasciarsi trascinare giu’? Nulla a livello individuale, escluso un poker di titoli regionali dalla valenza dubbia. Coriaceo Voto: 5.5
Desmothlon: pensavamo ce l’avesse fatta, invece si lascia scivolare giu’. Piu’ forte di Grifone, Sorbellini vivra’ in tranquillita’ in terza serie. Paradossale, ma strategicamente potrebbe aver vinto lui. Eta’ media superiore a 25 anni, salti vecchi ma di sostanza, forse e’ arrivato il momento di mettere mano al portafogli e rifondare con criterio. Un oro nazionale slovacco. Decadente Voto: 5
Libertas Udine: ha lo stadio peggiore di tutte le seconde e forse anche di tutte le terze. E non e’ un primato di cui vantarsi. Eta’ media alta (superiore ai 27 anni), qualita’ discreta solo in qualche effettivo. A parer nostro Cece deve rivoluzionare tutto: il suo approccio ai piani alti e’ stato sbagliato nei termini e nelle scelte societarie. Ora ripartire sara’ doppiamente complicato. Nulla di individuale a completare il disastro. Drammatico Voto: 2
BeyondTheLimit: non appena ha capito che non ce n’era ha rifondato. Ora ha una squadra pressoche’ juniores con elementi ancora acerbi ma dall’alto impegno. E di nazioni non propriamente di livello. Interessante la strategia di Shapeless, che si porta persino a casa un oro nazionale e un bronzo continentale con un lanciatore americano poi ceduto. Il futuro potrebbe togliere nuvole al passato anche se ha buttato una stagione. Rivedibile Voto: 4.5
Sant’Angelo Team: la discesa non si ferma, forse non bastera’ nemmeno la terza serie. Melchiade ha fatto una squadra corta, di qualita’ non eccelsa, ormai non piu’ juniores. Francamente non capiamo a che gioco stia giocando. Un solo bronzo nei mondiali juniores fa capire che i suoi giovani non sono granche’. Imbambolato Voto: 3
2.2
Paolino Paperino: ha mantenuto le promesse in pieno. Nessuna discussione sulla promozione di Esise, troppo forte per quasi tutto il resto del gruppo. Attenzione a velocita’ e concorsi maschili non propriamente all’altezza e 25 anni di eta’ media non sono pochi per l’esordio in Oro: non sara’ insomma una passeggiata. Una medaglia per colore ai continentali (l’argento e’ Europeo), un bronzo nei mondiali master. La solita vittoria nei societari lombardi. Mission completed. Vincente Voto: 7.5
Sugosport: ecco, lui ce lo aspettavamo meno. Ha sempre vissuto nei quartieri alti della 2.2 per le prime giornate per poi spegnersi. Quest’anno ha visto un pertugio e si e’ infilato a capofitto. Attenzione alla rosa davvero corta, all’eta’ media di 25 anni sfiorata e alla forse peggiore qualita’ tra le neopromosse. Sembra gia’ un miracolo la sua permanenza al piano di sopra. 1 oro finlandese e un argento ai mondiali Juniores completano una buona annata. Deciso Voto: 7
Lokomotiv Cinecitta’: terzo, ma ha dato fastidio fino in fondo. Gli atleti di Tsu si conoscono: qualche punta e mediocrita’ nel resto. Completasse la rosa salirebbe senza patemi. 3 ori nazionali e 3 argenti continentali (uno Europeo) e la solita delusione formato Nele: nemmeno Tsu sara’ felice della stagione. Sfiorito Voto: 5
Cramelan: siamo imbarazzati nel parlare di Cloris in seconda serie. Una delle cinque squadre italiane piu’ forti del gioco rimane in serie 2, evitando impegni di squadra e dedicandosi esclusivamente agli individuali. 7 ori nazionali (uno in Italia), 3 ori (uno in Europa) e un argento nei continentali, un bronzo nei mondiali juniores. Gran palmares, e se l’anno prossimo vincesse i societari in scioltezza? Camaleontico Voto: 6.5
Upol Gavirate: chi lo da per spacciato sempre, sbaglia. Come noi. Jack sfodera un’annata pazzesca in NL, salvandosi con una settimana d’anticipo. Ma deve necessariamente crescere un po’ diffusamente: magari un campione a specialita’. 2 ori ungheresi sono un po’ pochino, forse mordere il freno in NL… Coriaceo Voto: 6
Mens Sana: sintesi di un capolavoro. Splendido in NL, con eta’ media bassa (siamo appena sopra i 22 e mezzo) e una qualita’ ottima soprattutto nella corsa (i concorsi, ahilui, continuano a latitare). E’ il futuro, ma esplode persino nel presente: 6 ori nazionali, 1 oro e un argento ai mondiali juniores. ZioMauro e’ stato competitivamente esemplare. Scintillante Voto: 8.5
Fusoloppet: altro dei giovani terribili. Meno di 22 anni di eta’ media, mai in discussione la sua salvezza qui. Meno “importante” il suo roster rispetto a quello di ZioMauro, e cio’ si riflette nei soli 3 ori nazionali. Ma il fatto di agire con faccia tosta qui, tra i piu’ giovani della serie 2, fa capire quanto e’ bravo managerialmente Fabio. Stratega Voto: 7
Atletica Desio: lascio o non lascio? Simo, dopo un’altra bella stagione in NL, aveva dichiarato intenti di addio. Eppure… potrebbe salvarsi ancora, come da lui stesso dichiarato. Mezzofondo e lanci femminili sono da rifare pressoche’ completamente per tornare competitivo. 1 oro nazionale e 1 bronzo americano ci dicono che la scelta di rifondare e’ stata esatta, data la stagione non certo all’altezza. Anonimo Voto: 5
Olimpia: un giorno scopriremo la sua tattica: ad oggi infatti allena 26 atleti su 60. Ok massimizzare l’allenamento, ma e’ una decisione pressoche’ estrema. Pochi problemi per Arkantos questa stagione in NL, medaglie pesanti negli individuali. Non molte, ma, eccetto l’oro uruguagio, quanto pesano i 3 ori italiani, l’oro spagnolo, i 2 bronzi europei? Il discorso e’ il solito, belle punte, poco nel resto della squadra, un po’ diffusamente. Un po’ come Tsunami, con punte individuali di altro livello. Selettivo Voto: 6
Atletica Corti e Veloci: salvato si e’ salvato, qualche patema l’ha avuto, ma Niklaus sa che la sua squadra, non certo anziana (23 anni di media) puo’ ancora bene figurare qui. Male velocita’ e soprattutto lanci, ambiti in cui riparare al piu’ presto: i nuovi arrivati fanno paura. 2 begli ori nei mondiali juniores, nient’altro. Stagione un po’ povera di successi questa per il buon Niklaus. Appannato Voto: 5.5
Italian Vampires: doveva solo salvarsi, ha tirato giusto due giornate che ha ovviamente vinto. Capitano ha squadra al bordo della Oro: e’ uno dei migliori della seconda ma manca di qualcosa (concorsi?) per salvarsi di sopra. Non allena una ventina di atleti, quasi tutti gli over 28, rimane tra i favoriti di una prossima promozione. A livello individuale e’ stato nullo: appena un bronzo americano. Stagione da punto interrogativo. Apatico Voto: 4
Santa Monica: e’ da marzo che non interviene sul mercato decisamente. E prima ancora si scala al 2009. Eccolo qui Rukawa: l’impegno nel gioco e’ parziale, la squadra era forte, ed ora e’ allo sbando. Si salva massacrando la forma, l’eta’ media sfiora i 28 anni, i velocisti e di conseguenza le staffette praticamente non ci sono. Persino i concorsi sono in declino. 1 oro canadese e lo stesso bronzo americano. Ci sarebbe da scoperchiare la squadra dalle fondamenta. Si salva piu’ per demeriti altrui. Arrancante Voto: 4.5
Atletica FVG: si lascia scivolare giu’, non provando nemmeno a combattere con Rukawa. Ma guardate il resto: 8 ori nazionali (uno in Italia), 5 ori e 4 argenti nei continentali (2+2 in Europa), 2 ori e 3 argenti nei mondiali master. Ha sbancato la stagione individuale. Rambler sono tre anni che, rivoltando la squadra, fa quel che vuole. Un punto in meno e’ per la retrocessione, obiettivamente evitabile. Dilagante Voto: 7.5
Bislip: non era da serie 2 e se n’e’ accorto quasi subito. Bislipur ha tenuto un’eta’ media ottima (di poco superiore ai 21 anni e mezzo) e ha vinto due ori individuali nei nazionali. Ripartira’ dal basso dopo aver fatto pochissimo qui. La terza e’ il suo habitat, e non capiamo la fretta nel salire. La risrutturazione dovra’ necessariamente coprire ogni settore. Invisibile Voto: 3.5
Walalla: e’ piu’ forte di Bislip, ma molto piu’ vecchio (oltre 24 anni). Anche per Walalla poco da dire: salvezza mai immaginata, salita troppo veloce. E forse deve intervenire anche per svecchiare. Non vince alcun titolo individuale e torna nell’habitat della terza serie, dove sara’ lungi comunque dal dominare. Mediocre Voto: 3
Pro voyeurs: eta’ media ancora piu’ bassa per JDT, ma non si vedono allori ai mondiali juniores. Segno che qualcosa si e’ rotto. Anzi, a parte una mazzetta di titoli regionali, non ci sono ori individuali. Qui mancano anche le punte. Un mezzo punto in piu’ per aver capito subito che non era aria ed essersi dedicato a guadagnar soldi in giro per il mondo nei meeting. Nullo Voto: 3.5
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