3^ giornata Seconda Serie: Il risveglio di Rlucchi!!

Ancora una volta Umibozu ci descrive cosa è successo in seconda serie!

Rieccoci al consueto appuntamento settimanale con la visione sulla serie 2. Oggi racconteremo la favella di due serie differenti per significato e combattivita’, un po’ come si era pronosticato proprio su queste pagine…

Serie 2.1

Si diceva incertezza, si parlava di un girone difficile da intepretare forse con l’esclusione degli ultimi posti da serie 3. E cosi’ si sta rivelando.

Sei squadre in 4 punti, sei squadre con credenziali diverse tutte a battagliare per la Oro: riuscite ad immaginare di meglio dopo 3 giornate?

Procediamo con ordine. Primo gironcino, e il risveglio di Rlucchi. Lucchirpool ribadisce una grande legge: mai dare tutto per scontato. La vittoria dice meno 2 dal trio di testa: licenza di sognare accordata. Anche per il dominio assoluto di questa domenica: vittorioso in tutte le specialita’ eccesso i salti. I Pasticciotti, dopo due vittorie, devono accontentarsi della piazza d’onore, contenendo con non poca fatica il ritorno nei concorsi di Campidoglio Palatino, terzo, ormai abbonato ad una tranquilla meta’ di classifica. Shark avra’ risparmiato qualcuno o la fatica dello sprint iniziale si fa sentire? Beyond the limit e Yato United veleggiano tranquilli in mezzo alla classifica: che la Oro non sia nei loro pensieri pare ormai palese, ma nella bolgia di Yato qualcosa in piu’ ci aspettavamo… In fondo, Atletica Ringhio la spunta su Willem e Crotone: quasi retrocesse tutte e tre, la compagine di Ringhio sottolinea ancora una volta come la pianificazione, seppur non da seconda, puo’ dargli un futuro radioso.

Nel secondo micro-girone succede di tutto. Si affrontavano prima, seconda e quinta e il risultato finale ha ribaltato i pronostici. A.U. Malignani sorprende tutti e va’ a vincere sul filo di lana delle staffette, proponendosi incredibilmente come alternativa ai primi 4 della classe. Siamo ancora convinti che all’armata di Checo manchi qualcosa a livello di competitivita’, ma se qualcuno molla la sua determinazione puo’ portarlo piu’ in alto di quanto dicano i valori. Il beffato di turno e’ la Fenice di Malix: avanti fino ai lanci, crolla verticalmente e deve accontentarsi di un secondo posto molto sofferto, proteggendosi dagli attacchi di Smallino. Brutto stop per Malix, che poteva andarsene e ora si ritrova invischiato in una guerra che, a punti gara, lo vedrebbe solo terzo. Ed ha scoperto il fianco: gli avversari ora sanno dove attaccarlo. Small Track & Field ha per una volta tirato il fiato, ma nemmeno sembrava: lo dicono i risultati nelle gare di corsa, normalmente vissute da protagonista, ora a meta’ classifica. Lo ribadiamo: se Smallino vuole, la Oro sara’ sua. Dietro i tre duellanti, un piccolo vuoto: si salvano 4pini e Puffolandia, ottimi rispettivamente solo in lanci e marcia. Quasi appaiati a centro classifica senza rischiare nulla. Come Buia Marathon, concentrato evidentemente su altri obiettivi, che decidi di starsene calmo e tranquillo ad osservare gli altri duellanti. Killhope strappa un penultimo posto che gli fa perdere un punticino ininfluente su Ringhio: la salvezza sara’ tranquillamente fattibile, almeno per questa stagione. La rifondata Atletica Audaces, invece, a fine anno ci salutera’: e’ anche questo il prezzo della rifondazione.

Serie 2.2

A casa di Adige Buon Pastore andava in scena molto del futuro di questa serie. I primi tre, in fuga dall’inizio, si scontravano. E il colpo di scena e’ stato prontamente servito. Presumibilmente per scelta, almeno osservando i login, Arretium Atletica non scende in campo, dando via libera alla battaglia tra le altre due compagini. E forse saluta definitivamente la possibilita’ di promozione.

Chi ne gode e’ Pellethinaikos, vincente da un duello a ritmi serrati con Cus Torino, a cui non riesce una rimonta quasi impossibile nelle staffette. La squadra di Umibozu conferma le premesse di inizio anno, quasi sorprendendo per continuita’: ma siamo certi che Steone ha conservato qualche asso nella propria manica. E quando lo giochera’, saranno dolori per tutti. 30 punti di giornata sulle inseguitrici delineano il tratto: sono le piu’ competitive societa’, e forse il loro posto in classifica, escludendo l’autoesilio di Gappo, sembra davvero meritato.

Segna il passo un’olimpia impronosticabile a questi livelli ad inizio anno: battuto anche San Varano, quarto, non lottera’ per essere promossa ma che stagione. E’ la vera sorpresa di questa serie. Djraba continua con scarso impegno a restare nella zona salva: bastera’ di per certo. Bellissima prova di Adige Buon Pastore: in casa fa 4 punti che non basteranno per salvarsi, ma il carattere di Perantibus viene fuori prepotentemente. Giu’ il cappello. Respirano JW_Jedi’s e Santa Monica: anche qui la salvezza pare l’unico vero obiettivo di entrambe. E lo raggiungeranno senza sforzo.

Dall’altra parte, in casa propria, dominio totale di Paolino Paperino, ora in terza posizione nella classifica generale. Attenzione ad Esise: in caso di assonnamento delle prime due della classe potrebbe rientrare pesantemente in gioco. Dietro alla capolista di giornata, un gruppetto di tre squadre di meta’ classifica, in soli 9 punti. E’ Lokomotiv Cinecitta’ di Tsunami a spuntarla, grazie ai faticatori di squadra (Mezzofondisti, Fondisti, Maricatori) che colmano il gap velocista. Appena dietro, A.S. Spartana: poca, pochissima voglia di tirare per la societa’ di Piotta, che ci aspettavamo molto piu’ in alto in classifica. Un vero peccato viste le sue ottime potenzialita’.

Atletica Desio chiude la terza giornata ai piedi del podio, ancora per pochissimo. Il risultato “satanico” delle prime giornate e’ 6-6-6: 18 punti che lo portano ad una salvezza piu’ semplice di quanto si poteva pensare ad inizio anno. Un applauso a Simo86.

Chiude il discorso sugosport, che si prende una bella domenica di pausa: due volate perse e le speranze di promozione al lumicino hanno suggerito a Sugo di rifiatare e recuperare forma. Decisione compeltamente condivisibile.

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