Serie Oro: Parola ad Umibozu!

Umibozu ci svela i retroscena della serie Oro che sta per iniziare….

Stagione 23, primi passi accompagnati allo stravolgimento sui tifosi dei meeting. La Oro si prepara alla stagione piu’ lunga, dove le perdite settimanali sono in calo, ma le entrate una tantum pure. Solo chi sapra’ gestire al meglio le risorse disponibili potra’ primeggiare. Attenzione: e’ anno di Olimpiadi. Vediamo come si presentano le squadre al via e facciamo i nostri pronostici a sensazione… Consci che andremo incontro ad errori marchiani, come l’anno scorso in serie 2 (vedere Atletica Desio e Malignani).

Il Favorito per la vittoria

La rosa e’ ristretta fondamentalmente a 4-5 nomi, ma quest’anno diciamo Fabry. La Lupus in Fabula Track & Field puo’ sfruttare a suo vantaggio la pluralita’ di obiettivi presenti questa stagione. Fabry, ancora a secco di vittorie in Oro, dopo la vittoria di stagione 21 nei societari, vorra’ dire la sua. Attenzione: l’eta’ media e’ la piu’ avanzata della Oro, e la sua situazione patrimoniale sembra piu’ difficile rispetto a quella di Rotten. Completa pressoche’ in tutto, con predilezione nei concorsi, deve far fronte al richiamo olimpico. Se concentra tutte le forze qui, pensiamo non ce ne sia per nessuno, campione uscente compreso.

Gli sfidanti

La sfida madre e’ sempre la stessa: Rotten Athletic e’ una delle due squadre piu’ forti, e potrebbe nuovamente combattere colpo su colpo in NL. Ma noi pensiamo vada sui societari, alloro ancora mancante a casa Rotten e si concentri sui giochi olimpici, per finire tranquillamente a meta’ classifica. I pericoli per Fabry potrebbero arrivare da due societa’ assolutamente competitive: Ass. Atl. Reggio C. e soprattutto Cramelan. Per la compagine calabrese vale lo stesso discorso di Fabry: l’eta’ media si sta alzando e potrebbe giocarsi il tutto per tutto prima di rifondare. Cloris invece ha dalla sua dei concorsi davvero ottimi e un’eta’ nella norma: se non sara’ questo, le prossime due stagioni posso vederlo in prima fila per un posto tra gli dei.

Gli outsider

Un giovane e un “vecchio” della Oro: Anannasavanna Team e Poseidon. La squadra di Vulture e’ una delle piu’ giovani nella serie regina e ha gia’ ben figurato lo scorso anno, la compagine di Moonchild ha un’eta’ media piuttosto importante ma puo’ dare ancora zampate decisive. Il difetto e’ la completezza in ogni settore: vediamo molte stelle e qualche buco, soprattutto nei concorsi, per entrambi. Le loro chance di vittoria sono assolutamente vincolate al cambio di obiettivi di qualcuno dei sovra-citati.

Il limbo

Il regno di JJL. Polisportiva Besanese fara’ bene a concentrarsi sugli individuali nazionali. Il destino lo vuole ancora di parecchie miglia distante dai piu’ forti, e con un vantaggio che si assottiglia sulle arrembanti inseguitrici. Non ha atleti da medaglia alle olimpiadi (a parte la Berenguer nelle siepi), ha troppi buchi in squadra per poter pensare alle posizioni nobili. Ma il biglietto per un altro anno di Oro sara’ garantito. Come pare anche per due neopromosse di lusso: Small Track & Field e Arretium Atletica, autoritarie nel loro conquistare la serie regina la scorsa stagione, decise a confermarsi, senza patemi. Bassissima l’eta’ media dei primi (solo Pellethinaikos e’ di pochi decimi sotto) ma con una ossatura di squadra di livello specialmente in fondo e mezzofondo (occhio a marcia e concorsi pero’), di ottimo assortimento la seconda, su cui non capiamo la scelta di non allenare gran parte degli atleti (potrebbe essere un boomerang nel miglioramento durante la stagione), e abbiamo perplessita’ sui concorsi (nella velocita’ invece il livello e’ da primissime). La pianificazione per loro ha funzionato alla grandissima.

Anche Andrea di Brianza Team dovrebbe qui confermarsi: pericolosissima la rosa corta (solo 3 saltatori per sesso!) e anche l’eta’ media avanzante, ma la qualita’ diffusa dovrebbe garantire ben pochi patemi.

Le pericolanti

Chi abbandonera’ quasi sicuramente questa serie sara’ Sant’Angelo Team: ha rifondato e non avra’ nessuna speranza di salvarsi. Auguriamo comunque a Melchiade un pronto ritorno nella serie che conta. Il secondo probabile retrocesso e’ una neopromossa: Fenice non pare avere i mezzi per salvarsi questa stagione: rosa lunga ma qualita’ assolutamente deficitaria nei concorsi ne compromettono le residue speranze. Attenzione pero’ a Malix: per come lo conosciamo dara’ tutto per raggiungere il proprio obiettivo. Anche Dampyr72, con la sua Atletico Panzetta, come dichiarato, fara’ di tutto per restare, ma quest’anno l’arrampicata sembra piu’ irta del solito: le neopromosse sono agguerritissime, e il divario con le altre sembra ormai esponenziale. La marcia manca quasi del tutto, i valori dei concorsi, a parte qualche punta affidabilissima, sembrano essere inferiori alla maggior parte delle contendenti. Virata sugli individuali? Arriviamo all’incertezza: l’ultima retrocessa. Tre societa’ in lizza: GS Diavoli, Italian Vampires e Societa’ Atletica Pellethinaikos. Capitano sta togliendo frecce al proprio arco, e potrebbe pesare vista la penuria di concorsisti di livello, dove invece Simo, seppur tra alti e bassi, pare avere le carte per ben figurare. Anche se non e’ eccelso nelle gare di corsa. L’eta’ media, per entrambe, e’ ampiamente nella norma. Discorso differente per Umibozu: i giovani (22.7 anni di media, tasso piu’ basso di “anzianita’” in Oro) lombardi sono piu’ equilibrati ma di livello un po’ piu’ basso rispetto alle due “colleghe”. Mediamente meglio, individualmente peggio: abbiamo un sentore strano, che Umibozu se la deve sudare davvero tanto. Ai valori di oggi sembra veramente il candidato numero 1 a salutare la serie tanto agognata.

Conclusioni

Lotta in testa, bagarre in coda. La Oro, quest’anno, dopo stagioni di ridimensionamenti, ricostruzioni, rilanci sembra competitiva come non mai. Forse non a livello assoluto, ma certamente a divertimento: i valori in campo sono cosi’ simili che gli atteggiamenti potrebbero dire moltissimo. Le sorprese, scommetteteci, non mancheranno.

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